Semi ha applaudito l’inclusione di iniziative per rafforzare la produzione e la ricerca di semiconduttori negli Stati Uniti nel piano per il lavoro dell’amministrazione Biden. Oltre a invitare il Congresso a investire 50 miliardi di dollari nella produzione e nella ricerca, in linea con il CHIPS for America Act bipartisan, il piano cita i semiconduttori come campo di interesse nella richiesta di un investimento di altri 50 miliardi di dollari nella National Science Foundation (NSF).
“Invertire il calo del 50% della quota statunitense della capacità di produzione di semiconduttori negli ultimi 20 anni richiede un’azione coraggiosa e il supporto dell’amministrazione Biden per finanziamenti significativi per sostenere l’industria nel suo piano per l’occupazione americano è un importante passo avanti”, ha affermato Ajit Manocha, Presidente e Ceo di Semi. “Il finanziamento delle disposizioni autorizzate del CHIPS For America Act e l’adozione di un credito d’imposta sugli investimenti per sostenere gli investimenti nella catena di fornitura dei semiconduttori renderà gli Stati Uniti un luogo competitivo a livello globale per i nuovi impianti. Anche l’attenzione del piano sull’affrontare lo sviluppo della forza lavoro nel settore è incoraggiante”.
All’inizio dell’anno, Semi e 16 organizzazioni che rappresentano l’industria automobilistica, farmaceutica e delle tecnologie avevano inviato una lettera al Presidente Biden esortando l’amministrazione a rafforzare la produzione e la ricerca nazionale nel settore dei semiconduttori. In particolare, si richiedeva il finanziamento delle iniziative autorizzate nel CHIPS for America Act e l’emanazione di un credito d’imposta federale sugli investimenti (ITC) per le strutture e le apparecchiature di produzione.
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