Nasce in Emilia Romagna il progetto Reinova, pensato per rispondere alle nuove esigenze di sostenibilità nell’ambito della mobilità e fornire alle aziende del comparto soluzioni innovative per supportare lo sviluppo e la validazione di componenti per il Powertrain elettrico e ibrido.
Reinova è diventata realtà da una comunione di idee di un pool di esperti di REI Lab s.r.l., Unindustria RE e Fondazione REI, che hanno avuto la visione di entrare nel mercato della mobilità sostenibile in un momento cruciale di cambiamento per il settore, con un progetto all’avanguardia, coinvolgendo realtà bancarie di primo livello come Intesa San Paolo, che ha recentemente annunciato un finanziamento di 8 milioni di euro, e primarie aziende e imprenditori del territorio: Motor Power Company, VE-CA, Aimone Storchi e Christian Aleotti, per un investimento complessivo di 3 milioni e mezzo di euro.
L’AD di Reinova è Giuseppe Corcione, manager di esperienza in ambito automotive, in
contesti e aziende internazionali di primo livello, con incarichi direttivi in ambito Powertrain e di Global Business Unit Management. “Stiamo costruendo un polo d’eccellenza per supportare la transizione alla mobilità sostenibile nel cuore della Motor Valley, a Soliera, in provincia di Modena”, ha detto Corcione (nella foto). “All’interno del nostro stabilimento di 10.000 mq avremo un team altamente qualificato e attrezzature uniche sul territorio, e saremo l’unico laboratorio in Italia a offrire un servizio completo. È in corso d’opera un cambiamento graduale che comporta il passaggio a un nuovo paradigma, il passaggio dalla propulsione endotermica a quella elettrica non è un semplice adeguamento tecnico delle diverse tipologie di veicoli, ma comporta un profondo ripensamento dell’idea stessa di mobilità e Reinova vuole fare parte di questo straordinario nuovo ecosistema che si sta creando intorno all’alimentazione elettrica”.
Reinova ha anche un valore strategico: “L’idea alla base di questo progetto è nata durante il primo lockdown dello scorso anno e ha acquisito la necessaria concretezza a fine 2020, grazie all’unione di alcuni imprenditori illuminati, radicati sul territorio emiliano, che credono fortemente nelle sue potenzialità, con affermati manager e alcuni Istituti bancari come Intesa Sanpaolo, che rendono di fatto possibile una vera e propria
rivoluzione nel comparto dell’elettrificazione come mai si era vista prima in Italia”.
La Motor Valley, sede ideale per l’innovazione nella mobilità elettrica
Guido Prati, presidente di REI Lab, commenta: “Abbiamo eletto il distretto della Motor Valley l’habitat ideale per insediare Reinova, in quanto quest’ultimo ha rappresentato, e tuttora simboleggia per il mondo dell’automotive a livello globale, un punto di
riferimento nello sviluppo, nelle idee e nell’innovazione. Inoltre, posizionandosi qui Reinova potrà beneficiare di quei valori impareggiabili che hanno reso grande il territorio, come l’elevata competenza e professionalità, la passione e dedizione a cui si aggiunge una fortissima componente imprenditoriale. Chiunque debba fare un’auto ad alto livello tecnologico viene qui a prendere spunto, poiché ci troverà competenze, persone, aziende, network, qui c’è tutto. Insieme ai partner ci siamo posti una domanda: come può questa realtà continuare a mantenere un tale livello di eccellenza in un mondo che si
muove verso l’elettrificazione, verso una categoria di veicoli con un Dna diverso? Da qui nasce un’esigenza di come poter supportare il processo di conversione delle aziende, realizzando un progetto indipendente, che rappresenta una grande discontinuità rispetto al passato, aprendo un canale di competenza diverso da quello che esisteva fino a ieri. Reinova si renderà disponibile ad affiancare le eccellenze della Motor Valley per garantire loro di fare la conversione all’elettrificazione nel miglior modo possibile”.
I servizi offerti da Reinova
Le principali attività di Reinova riguarderanno lo sviluppo e la validazione nel settore dei componenti per la e-mobility, quindi per veicoli a trazione elettrica, che includerà anche moduli e pacchi batteria. Si inizierà dalla verifica del design, che comprende l’analisi dei materiali, la struttura, la competitor analysis fino al processo produttivo del componente, dove verranno valutati anche gli impatti ambientali. Per farlo ad altissimi livelli è necessario sviluppare nuove soluzioni, in grado di offrire le migliori capacità di validazione; in particolare, l’obiettivo è aumentare il livello qualitativo nei confronti dei clienti,
mantenendo allo stesso tempo un basso rischio tecnologico e un ridotto time to market.
La divisione Ricerca e Sviluppo di Reinova avrà come obiettivo migliorare le modalità di
validazione attraverso sistemi, algoritmi (AI), hardware, software, che verranno sviluppati appositamente, con strumenti estremamente evoluti coadiuvati da soluzioni di intelligenza artificiale e big data analysis.
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