Rohm ha rivisto i propri obiettivi ambientali a medio termine per il 2030, accogliendo le raccomandazioni della task force per la rendicontazione dei rischi legati al cambiamento climatico.
Riconoscendo che il cambiamento climatico è una delle questioni più importanti che incidono sulle attività economiche, nel suo documento “Vision ambientale 2050” formulato ad aprile 2021 Rohm ha fissato lo scopo del raggiungimento della neutralità carbonica (il virtuale azzeramento delle emissioni di gas serra) entro il 2050. Nel piano di gestione a medio termine “Moving Forward to 2025” ha quindi annunciato i propri obiettivi ambientali a medio termine da realizzare entro il 2030, promuovendo iniziative per la riduzione delle emissioni di gas serra.
Ora l’obiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra per il 2030 è passato dal 30% – originariamente fissato nel 2018 – al 50,5%. L’azienda ha anche presentato una lettera di impegno a ottenere la certificazione Science Based Targets (SBT – conferita agli obiettivi di riduzione di emissioni di gas serra in linea con l’Accordo di Parigi).
Rohm continuerà a promuovere la gestione della sostenibilità in linea con le proprie finalità aziendali e vision di gestione, unitamente alle innovazioni tecnologiche nell’ambito dei semiconduttori di potenza e analogici, vale a dire dispositivi chiave per ottimizzare l’efficienza. Inoltre, si impegnerà attivamente in un gran numero di attività di conservazione ambientale e di investimenti per l’ambiente – senza limitarsi al solo cambiamento climatico, ma aprendosi anche al riciclo delle risorse e alla coesistenza con la Natura – in accordo alla stessa vision ambientale dell’azienda, finalizzata alla creazione di una società sostenibile.
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