Crescita del 32% sul 2021 e un fatturato prossimo ai 2 miliardi di euro: dopo ogni record, arrivano le incognite. Il 2022 del mercato italiano della distribuzione di componenti elettronici, fotografato da Assodel, accende la riflessione su come stia andando il primo semestre del nuovo anno e su cosa sia lecito aspettarsi nel prossimo futuro. Del resto, anche l’Europa di Dmass ha chiuso il 2022 con la stessa percentuale di crescita, per un volume d’affari prossimo ai 20 miliardi di euro (ndr: vedi, per entrambi i report, gli approfondimenti pubblicati su Elettronica AV #19).
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In circostanze di supply chain decisamente complesse, dunque, le aziende della distribuzione sembrano aver retto il colpo. Anzi, sono arrivate a fornire ai propri clienti quasi il 50% in più dei componenti rispetto a due anni fa, soprattutto grazie all’evoluzione importante nei processi, nei servizi e nella competitività dei prezzi. “La maggior parte dei clienti andrebbe persa”, scrive Georg Steinberger in un precedente articolo della rivista, “se i distributori non fossero in grado di gestire per loro centinaia di relazioni con i fornitori, coprendo gran parte delle questioni relative al capitale circolante e ai costi di transazione. Risultato che richiede pianificazione, competenza e orientamento alla soluzione”. Ne sono consapevoli gli attori italiani del settore, immersi nel saliscendi di insidie e opportunità.
Quali trend, aspettative e timori
Proprio ai rappresentanti dei principali distributori che operano sul territorio nazionale abbiamo chiesto un commento sulla situazione attuale e su- gli sviluppi del 2023. Cosa ha portato alla crescita sostanziosa dello scorso anno? Si tratta di un reale aumento del volume dei pezzi ordinati o l’aumento dei prezzi ha fatto la sua parte? Si notano attività di rischedulazione del backlog da parte dei clienti? Che trend di mercato, prezzi e consegne si prevedono per l’anno in corso? Infine, quanto preoccupa l’aumento del costo del denaro? Dalle risposte dei manager italiani emerge un quadro a luci e ombre (molte).
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Gabriele Marchesini | Clever
Maurizio Milano | Dralmi
Sergio Timpretti | EBV Elektronik
Alessandro Costantini | Electronic Center
Giuseppe Corti | First Components
Luca Longaretti | Rutronik
Giorgio Di Fede | Siri Elettronica
Maurizio Maitti | Special-Ind
Giuseppe Salafia | Teleindustriale
Crocetta Vitellaro | TTI
