I microcontrollori Pulsiv OSMIUM disponibili presso DigiKey

I microcontrollori Pulsiv OSMIUM, con la loro tecnologia di conversione che migliora l'efficienza dell'elettronica di potenza, sono ora disponibili a magazzino tramite DigiKey

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Pulsiv Limited, l’innovatore nell’elettronica di potenza di Cambridge, ha annunciato la disponibilità a magazzino dei suoi microcontrollori Pulsiv OSMIUM tramite DigiKey.
Utilizzando una tecnica di commutazione brevettata, l’azienda inglese ha sviluppato un metodo completamente nuovo per convertire la corrente alternata in corrente continua, riducendo l’energia complessiva sprecata dai dispositivi alimentati dalla rete o dai caricabatterie. Questa tecnologia unica è stata appositamente progettata per contribuire a ridurre le emissioni globali di CO2, garantire sostenibilità a lungo termine e raggiungere l’obiettivo delle zero emissioni nette.
Con questa famiglia di prodotti è stata estesa la gamma di topologie flyback convenzionali per sostituire le soluzioni LLC più costose e aiuta i produttori a conformarsi agli standard normativi più recenti, inclusa la direttiva sulla progettazione ecocompatibile dell’UE. La tecnologia dell’azienda inglese fornisce una piattaforma scalabile che consente agli ingegneri di ridurre le dimensioni, migliorare il consumo energetico e ottimizzare i costi durante la progettazione di un alimentatore praticamente per qualsiasi applicazione.

Nick Theodoris, Direttore delle vendite globali e della distribuzione presso Pulsiv, afferma: “Siamo molto felici di aver collaborato con DigiKey come distributore di stoccaggio per i nostri microcontrollori Pulsiv OSMIUM. La loro portata globale, la facilità di ordinazione online e la consegna rapida consentono agli ingegneri di provare rapidamente la nostra tecnologia innovativa per i loro nuovi progetti in quasi tutte le applicazioni. La tecnologia Pulsiv OSMIUM aumenta significativamente l’efficienza a basso carico, migliora gli sprechi energetici e fa risparmiare sui costi, contribuendo a ridurre l’impatto che miliardi di dispositivi hanno sulla salute del nostro pianeta”.


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