Murata e Autotalks, azienda di primo piano nel settore delle soluzioni di comunicazioni V2X (Vehicle-to-Everything), hanno collaborato alla realizzazione di una tecnologia innovativa il cui scopo è semplificare lo sviluppo della “sicurezza cooperativa” e di livelli sempre più elevati di mobilità automatizzata. Lo ha annunciato la stessa Murata, che ha introdotto una gamma di soluzioni sotto forma di moduli wireless in grado di supportare la comunicazione diretta tra veicoli (V2V – Vehicle to Vehicle) e tra veicolo e infrastrutture stradali (V2I – Vehicle-to-Infrastructure). I moduli sono già stati scelti da una delle più importanti Case automobilistiche e i primi modelli di vetture che li integreranno dovrebbero entrare in circolazione all’inizio del 2024. Le versioni con design fisso dei moduli sono disponibili in campioni, mentre la produzione in volumi verrà avviata nel 2023.
“Frutto della combinazione tra la tecnologia avanzata di Autotalks e le competenze che abbiamo acquisito nel settore della comunicazione wireless”, ha detto Toshifumi Oida, Direttore della Divisione Communication Module di Murata, “questa piattaforma innovativa rappresenta un’importante evoluzione per quanto riguarda la cooperazione dei veicoli presenti sulle strade attraverso la comunicazione V2X. L’ampia gamma di possibili applicazioni che verranno supportate comporterà notevoli miglioramenti a livello di sicurezza stradale, oltre a una sensibile riduzione della congestione del traffico”.
I moduli V2X di Murata con chipset Autotalks
I moduli Murata equipaggiati con i chipset di Autotalks si distinguono per il fatto che i clienti possono scegliere se utilizzare DSRC o C-V2X, ovvero i due principali standard V2X. Di conseguenza, tramite una semplice configurazione software, è possibile impiegare lo stesso modulo in differenti regioni geografiche del globo (Europa, Asia, Nord America,, etc.). Ciò significa che non è necessario apportare modifiche ai progetti dei sistemi, il che si traduce in una sensibile riduzione dei costi di sviluppo.
“L’integrazione della nostra tecnologia wireless ibrida”, ha proseguito Oida, “permette di supportare gli standard DSRC e C-V2X sullo stesso modulo. Oltre a offrire ai clienti una base avanzata per i loro sistemi V2X con la nostra piattaforma, possiamo mettere a disposizione un qualificato team di ingegnerizzazione in grado di fornire servizi di consulenza per il progetto dell’antenna e l’ottimizzazione della soluzione complessiva”.
Ram Shallom, VP Business Developmet & Marketing per la regione APAC di Autotalks, commentando la collaborazione con Murata ha aggiunto: “Si tratta di una vera e propria pietra miliare che ha richiesto oltre cinque anni di lavoro congiunto di sviluppo, validazione, collaudo e ottimizzazione del progetto e che dimostra come una cooperazione di questo tipo possa portare alla realizzazione di soluzioni decisamente all’avanguardia i termini di qualità, robustezza e prestazioni”. La tecnologia avanzata di Autotalks, che verrà distribuita in massa nei prossimi anni, integra le informazioni provenienti da altri sensori, in condizioni atmosferiche avverse o in condizioni di scarsa illuminazione.
Dove si applica la tecnologia V2X?
Di seguito, alcuni esempi di applicazione della tecnologia illustrata.
- Rilevamento anticipato di pericoli non visibili – in questo caso, attraverso una comunicazione V2V, una luce di frenata di emergenza elettronica (EEBL Electronic Emergency Brake Light) può notificare al guidatore che un veicolo al momento non visibile (ma che si trova nelle immediate vicinanze) sta azionando i freni.
- Prioritizzazione del traffico e controllo della velocità – Attraverso una comunicazione V2I, l’infrastruttura stradale può comunicare con i veicoli per ottimizzare le loro velocità in base condizioni del traffico e alla segnaletica stradale. In questo modo i guidatori non resteranno più bloccati agli incroci, con i vantaggi che ciò comporta, ovvero un miglior flusso veicolare e l’ottimizzazione dei consumi di carburante (grazie alla riduzione delle manovre di accelerazione/decelerazione).
- Risposta agli incidenti
- Aggiornamenti sulle condizioni stradali
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