5G: tutto quello che c’è da sapere in un eBook della community element14

La community element14 lancia un nuovo eBook dal titolo "Cosa devi sapere sul 5G", che si propone di informare e promuovere la consapevolezza su un tema a volte circondato da congetture

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5G eBook

Il passaggio alle nuove reti 5G influenzerà il modo di usare gli smartphone e molti altri dispositivi: che cosa vorrà dire vivere in un mondo in cui tutto sarà connesso, dalle persone alle auto che dialogano tra loro, ai medici che comunicano con i dispositivi medicali personali dei pazienti?

Nel tentativo di informare e promuovere la consapevolezza relativamente alle reti di quinta generazione, un tema sul quale non mancano le congetture, la community element14 ha pubblicato l’eBook dal titolo “Cosa devi sapere sul 5G”.

L’eBook tratta i concetti base:

  • evoluzione dall’1G al 5G
  • confronto tra le diverse generazioni di tecnologia cellulare
  • potenziali applicazioni del 5G

Dianne Kibbey, Responsabile della community e dei social media per element14 ha dichiarato: “La community element14 punta a supportare gli ingegneri nel corso della loro carriera e a fornire una serie di modi in cui possano sviluppare le proprie capacità e aggiornare le proprie conoscenze. Il nostro ultimo eBook spiega cosa avrà da offrire questa ultima rivoluzione in arrivo”. L’eBook è gratuito per i membri della community.

Le reti di quinta generazione in Italia

“Il 5G è la quinta generazione di connessione mobile, offre potenzialità enormi per lo sviluppo di servizi ai cittadini e alle imprese, rendendo gli attuali sistemi di comunicazione estremamente più efficienti, non solo in termini di velocità delle connessioni, ma più in generale in termini di affidabilità, continuità, sicurezza e qualità dei servizi”, si legge sul sito del Ministero dello sviluppo economico, che ha attivato nel 2017 cinque progetti sperimentali (a Milano, Prato, L’Aquila, Bari e Matera) e nel 2018 ha lanciato il bando per l’assegnazione delle frequenze sul territorio nazionale. Con il DM 26 marzo 2019 ha poi approvato il Programma di supporto alle tecnologie emergenti 5G.

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