Oggi, l’approvvigionamento di componenti elettronici sul mercato aperto è diventato fondamentale se le aziende vogliono garantire la competitività e la continuità delle loro linee di produzione e la resilienza delle loro catene di fornitura, secondo Alessandro Nardo, fondatore e responsabile commerciale del distributore indipendente Electronic Partner.
“Tuttavia, ci sono rischi significativi legati ai prezzi apparentemente eccellenti e ai tempi di consegna perfetti promessi dai siti e dalle piattaforme web”, avverte Alessandro Nardo. “In generale, questi problemi riguardano la qualità della merce e la mancanza di ricorso in caso di prodotti non conformi, difettosi o falsi, e la sicurezza, o tutela, del pagamento, che garantisce la protezione del denaro fino alla conferma della ricezione e la prova della merce stessa”.
Problemi di qualità e rischi di contraffazione
La contraffazione è un problema in continua crescita e assume diverse forme. Sebbene non siano disponibili statistiche globali complete, nel 2023 la Semiconductor Industry Association ha riferito che la contraffazione costava alle imprese statunitensi del settore dei semiconduttori oltre 7,5 miliardi di dollari all’anno. I prodotti contraffatti possono provenire da:
• eccedenze di produzione ufficiali che vengono vendute da dipendenti senza scrupoli al di fuori del canale ufficiale del produttore;
• componenti in giacenza che vengono rivenduti sul mercato da aziende che non ne hanno più bisogno (talvolta, questi lotti di prodotti vengono travisati per “soddisfare” la domanda del mercato);
• prodotti di scarsa qualità provenienti da produzioni di prova che non soddisfano gli standard di prestazione o di qualità dei produttori, ma che vengono immessi sul mercato invece di essere distrutti;
• copie non ufficiali e non autorizzate di componenti originali che vengono intenzionalmente alterate, riconfezionate, commercializzate e vendute come prodotti originali, ma che non hanno la qualità o le garanzie dei componenti che pretendono di essere;
• componenti vecchi, obsoleti, riciclati o dismessi sui quali vengono alterati gli identificativi chiave, come il marchio del produttore, i numeri di serie, i codici delle date o l’imballaggio, in modo che possano essere rivenduti da rivenditori discutibili come articoli molto richiesti.
Il costo dei rischi di contraffazione
I componenti elettronici contraffatti possono causare danni incalcolabili. Alcuni di questi rischi includono:
• Danni alle linee di produzione, alle prestazioni dei prodotti e alla reputazione del marchio | Prodotti di scarsa qualità che non si adattano o non funzionano come previsto, o che si rompono quasi immediatamente, possono degradare o danneggiare le linee di produzione, riducendo o ostacolando le prestazioni delle altre apparecchiature di produzione e persino dei prodotti, danneggiando potenzialmente i clienti e persino causando la morte (nel caso di dispositivi medici) e, in ultima analisi, danneggiando la vostra reputazione.
• Le contraffazioni sono sempre più difficili da identificare | L’uso di strumenti di intelligenza artificiale sta migliorando la qualità della produzione di imballaggi ed etichette false. Inoltre, le contraffazioni presentano spesso tassi di guasto imprevedibili che si manifestano in caso di prestazioni elevate o di picchi di domanda, o in condizioni di lavoro estreme. Questi problemi passano inosservati durante i test in condizioni standard. Tutti questi problemi rendono quasi impossibile l’identificazione dei falsi.
• Fallimento dell’azienda | In casi estremi, i componenti contraffatti possono ospitare codice di ransomware che bloccano l’accesso ad alcuni o a tutti i dati dell’azienda e delle apparecchiature fino a quando non ricevono il pagamento di un enorme riscatto – e anche in questo caso la possibilità di accedere nuovamente ai dati non è garantita, causando potenzialmente il fallimento completo dell’azienda oltre agli ingenti pagamenti richiesti.
• Perdita di posti di lavoro | Uno studio commissionato dalla Camera di Commercio Internazionale nel 2011 ha stimato che la contraffazione è responsabile della perdita di 2,5 milioni di posti di lavoro a livello globale.
L’assenza di ricorso
Prima di acquistare sul mercato libero, le aziende devono informarsi il più possibile sulla legittimità del fornitore da cui stanno acquistando, da quanto tempo è in attività, se ha una storia e livello di servizio verificabili, quali sono le sue politiche di sostituzione o restituzione e se sono affidabili e attendibili. Secondo Nardo, la scelta più sicura è quella di lavorare con un distributore indipendente professionale che abbia una reputazione e prestazioni comprovate nel tempo sul mercato e che sia disposto a fornire referenze effettive di clienti che possono essere contattati per verificare le sue affermazioni.
E aggiunge: “È ancora meglio collaborare con un distributore indipendente come questo, che offre anche servizi di deposito a garanzia per salvaguardare il vostro denaro fino al ricevimento della merce e che si avvale di una società/laboratorio di test indipendente per condurre tutte le ispezioni e i test necessari sui prodotti per garantirne l’autenticità e la qualità”.
Il supporto dei laboratori di test indipendenti
L’utilizzo di laboratori di test di terze parti garantisce che i risultati delle procedure di analisi siano completamente indipendenti da potenziali pregiudizi o interessi economici e che la società identifichi e segnali eventuali anomalie o deviazioni dalle specifiche tecniche del produttore del prodotto. Queste aziende sono altamente specializzate in vari tipi di test per la contraffazione.
• Test di conformità | Verificano la conformità agli standard internazionali di qualità per i componenti elettronici, come la direttiva Rohs dell’UE e l’eventuale standard Mil-Std-1276 (Mil Lead) del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, per valutare l’autenticità e la validità dei componenti.
• Metodi di ispezione avanzati | I laboratori dispongono di apparecchiature di ispezione altamente avanzate per analizzare la struttura interna dei componenti e le loro caratteristiche superficiali tramite analisi Xrf, tracciatura di curve elettriche, Sem (microscopia elettronica a scansione), verifica di Bga (Ball grid array) e verifica dei die tramite Ocr, ovvero riconoscimento ottico dei caratteri e test funzionali al fine di individuare anche eventuali componenti originali ma di classe B.
“I laboratori di test indipendenti, completamente esterni al canale di fornitura, non hanno alcun interesse a dimostrare risultati specifici per i test”, spiega Nardo. “La loro esperienza consente loro di consigliare quali test eseguire su un componente specifico in base alla storia delle non conformità riscontrate in altri lotti. Questo riduce sostanzialmente i tempi di verifica e aumenta la percentuale di successo nell’identificazione di potenziali parti contraffatte o non conformi”.
L’importanza dell’affidabilità
Con oltre 20 anni di esperienza nella distribuzione di componenti elettronici, Electronic Partner ha costruito una rete consolidata e affidabile di fornitori completamente controllati, verificati e collaudati, anche per i componenti difficili da trovare o obsoleti. “Per garantire la tranquillità dei nostri clienti, offriamo sempre test indipendenti su tutti i componenti ordinati prima della spedizione, per verificarne l’autenticità e la funzionalità. Nonostante ciò, i nostri clienti hanno poi un periodo di garanzia pattuito in fase d’offerta all’interno del quale rispondiamo per qualsiasi eventuale anomalia che potrebbe essere sfuggita al laboratorio di test utilizzato. Inoltre, monitoriamo continuamente fonti di settore affidabili per verificare la presenza di contraffazioni”, conclude Nardo.