Emerson ha ampliato la linea di prodotti NI DAQ USB con il nuovo dispositivo NI mioDAQ. Siamo nel campo dell’acquisizione dati, ossia del processo di misurazione di fenomeni elettrici o fisici, come tensione, corrente, temperatura, pressione o suono.
I sistemi DAQ sono costituiti da sensori, hardware di misurazione e computer con software programmabile. Con la nuova soluzione, Emerson si pone l’obiettivo di aiutare gli ingegneri a soddisfare la crescente richiesta di migliorare la qualità e ridurre il time-to-market nello sviluppo di tecnologie elettroniche avanzate.
Un solido background nel T&M
Il perfezionamento dell’acquisizione di NI da parte di Emerson risale a un anno fa. È, infatti, dell’ottobre 2023 la dichiarazione di Lal Karsanbhai, presidente e Ceo di Emerson, sull’operazione di mercato conclusa tra le due aziende americane: “L’acquisizione di NI è una pietra miliare significativa nei nostri sforzi per la trasformazione di Emerson e la realizzazione della nostra visione di maggiori crescita, coesione e diversificazione dei mercati finali all’interno del nostro portafoglio. Insieme avremo l’onore e l’onere di fornire ai nostri clienti prodotti più innovativi e differenziati, realizzando i nostri obiettivi di sinergia e garantendo un maggiore valore agli azionisti”. Nel 2022 NI ha fatturato 1,66 miliardi di dollari, servendo circa 35mila clienti nei settori semiconduttori ed elettronica, trasporti e difesa.
Fondata nel 1976 da James Truchard, che ha guidato l’azienda fino al 2017, la società di Austin (Texas) è un fornitore di sistemi di test e misura automatizzati connessi a software, che ha legato il suo nome a quello dell’ambiente di programmazione LabView. Già nel giugno del 2020 l’azienda si era data una nuova identità, con un nuovo logo, e aveva dichiarato di aver rinnovato il proprio impegno nel modernizzare il settore test e misura abbinando al suo know-how software nuove conoscenze in tema di machine learning e nuove funzionalità cloud. Con la sua acquisizione Emerson ha aperto un nuovo segmento di business, denominato Test & Measurement, nel gruppo Software and Control. A capo della divisione c’è Ritu Favre, già Senior Vice President e General Manager del business dei semiconduttori in NI.
NI mioDAQ per nuove esigenze di test
La complessità dei prodotti elettronici, dagli smartphone alle lavatrici fino ai biosensori connessi all’uomo, continua a crescere. Gli ingegneri devono avere accesso a strumenti più potenti per progettare e testare prodotti sempre più sofisticati, che sono diventati parte integrante della vita quotidiana degli utenti. Il dispositivo NI DAQ USB dotato del bus mioDAQ di Emerson, il più potente dell’azienda fino ad oggi, è dotato di 16 canali con risoluzione a 20 bit e fornisce 1 milione di campioni simultanei al secondo.
È stato costruito per garantire prestazioni ottimali, offrendo funzionalità di misurazione migliorate, un’impostazione semplificata e un software aggiornato. Il suo moderno design meccanico e la connettività USB Tipo C semplificano la configurazione e aumentano l’accessibilità per i team di progettazione. Questa capacità consente agli ingegneri di eseguire il debug di progetti complessi già nelle prime fasi del ciclo di sviluppo, riducendo significativamente i costi.
Progettato per desktop, ma sufficientemente robusto per i banchi di prova completamente automatizzati, l’hardware offre fino a 32 canali di ingresso analogici, quattro uscite analogiche ad alta velocità, 16 linee digitali flessibili, quattro contatori e specifiche garantite per cicli di calibrazione di due e dieci anni.
Connessione e configurazione di NI mioDAQ
La pagina di configurazione del dispositivo NI mioDAQ semplifica il processo di configurazione iniziale dell’utente.
Tramite la semplice scansione di un codice QR sul dispositivo, i tecnici ottengono l’accesso immediato alle risorse essenziali del software e dell’avviamento, tra cui la mappa dei pin, il manuale, i driver, i video di configurazione e altri documenti tecnici. Questo accesso efficiente riduce al minimo i tempi di configurazione e la frustrazione, consentendo ai tecnici di iniziare a utilizzare la soluzione rapidamente. Ogni dispositivo viene fornito con tutti gli accessori di connettività necessari e un cavo USB, riducendo ulteriormente i tempi di configurazione e migliorando l’accessibilità a misurazioni di qualità.
I dispositivi NI mioDAQ supportano il software di registrazione dati FlexLogger Lite, ideale per i tecnici che necessitano di un accesso rapido ai dati. Si integra perfettamente con il software NI LabVIEW di Emerson e con la suite LabVIEW+ per i sistemi di test di laboratorio e di produzione. Con oltre due decenni di utilizzo dello stesso driver DAQ, gli ingegneri che utilizzano l’hardware NI DAQ esistente possono contare sulla compatibilità con il passato e su aggiornamenti più semplici delle prestazioni. Inoltre, la soluzione NI mioDAQ e il suo driver supportano lo sviluppo di software con C/C++, C#, Python e altri linguaggi. Emerson offre un supporto Python migliorato, semplificando l’installazione dei pacchetti e dei driver con uno script di pacchetti da riga di comando.
La documentazione completa è disponibile sulla piattaforma di hosting “Read the Docs”, insieme all’accesso open-source completo al pacchetto Python, compresi oltre 50 programmi di esempio, è disponibile su GitHub. “Per oltre 30 anni, il marchio NI ha stabilito lo standard industriale in termini di qualità e prestazioni nell’acquisizione dei dati”, commenta Ritu Favre. “Il nostro team ha ascoltato attentamente le esigenze dei professionisti dei test e delle misurazioni per semplificare la configurazione e far risparmiare tempo prezioso ai tecnici. La soluzione NI mioDAQ offre nuove e potenti funzionalità che garantiscono la migliore validazione dei dati della categoria”.
