Erni: continua il successo dei connettori della famiglia Smc

I connettori Smc di Erni, usati in plc, inverter, sistemi di gestione della batteria, I/O remoti, convertitori di frequenza, controlli per sistemi solari ecc., continuano a riscuotere successo a più di vent'anni dal loro primo lancio

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Erni

Con la famiglia Small Multiple Connector, introdotta alla fine degli anni Novanta, Erni è stata la prima azienda a sviluppare un sistema di connettori miniaturizzati con metodo di terminazione SMT puro. Negli anni, l’offerta dell’azienda svizzera si è ampliata andando a includere connettori femmina e maschio (diritti e angolati), con diverse altezze e da 12 a 80 pin.

I connettori Smc sono usati in Plc, inverter, sistemi di gestione della batteria, I/O remoti, convertitori di frequenza, controlli per sistemi solari ecc. Le ragioni principali del loro successo sono la flessibilità, il passo salvaspazio di 1,27 mm, l’affidabilità del contatto, con il collaudato contatto femmina a doppio raggio, e dell’accoppiamento, grazie alla polarizzazione e agli smussi di entrata. Il tutto abbinato alla qualità di produzione, nonostante la miniaturizzazione. Il portafoglio Smc di Erni si adatta anche ai requisiti di elevata velocità di trasmissione dati, maggiore numero di pin e maggiore densità di contatto.

Le caratteristiche dei connettori Smc

  • Il design del contatto ottimizzato ha una curva di impedenza quasi continua e consente la trasmissione sicura (differenziale) di velocità di dati fino a 3 Gbit/s.
  • Per soddisfare i requisiti industriali di vibrazioni e urti, è stato pensato il contatto bilaterale (con test di vibrazione / urto fino a 20 g / 50 g), con una staffa Smt completamente in metallo che assorbe anche le elevate forze di inserimento e ritiro.
  • Il passo ridotto e i numerosi design dei connettori consentono applicazioni miniaturizzate con un utilizzo ottimale dello spazio di installazione.
  • L’affidabilità dei contatti, in combinazione con un centro e un offset angolare elevati, nonché la protezione contro l’accoppiamento errato (min. 2,5 mm), riducono i guasti sul campo.
  • La compensazione delle tolleranze del sistema di contatti SMC permette la diversa disposizione di più connettori SMC (cluster) su una scheda (fino a 24 connettori contemporaneamente).
  • I connettori sono disponibili in varie altezze, grazie alle quali è possibile realizzare distanze del mezzanino da 8 a 20 mm. Con gli adattatori scheda-scheda, le distanze possono anche essere aumentate fino a 40 mm.
  • Altre caratteristiche da segnalare sono: assemblaggio completamente automatico,  contatti maschio completamente protetti, solide clip di saldatura per assorbire le forze di tenuta, doratura selettiva sulle superfici di contatto e contatti completamente rivestiti (nessuna diffusione superficiale o corrosione).

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