Dassault Systèmes ha annunciato Water for Life, il nuovo progetto della campagna The Only Progress is Human, volta ad aumentare la consapevolezza delle sfide sociali e ambientali e a ispirare l’utilizzo di mondi virtuali per accelerare innovazioni sostenibili. L’iniziativa affronta l’impatto ambientale legato al consumo di acqua, per comprendere come l’industria possa utilizzare in modo intelligente questa risorsa preziosa, ed è parte dell’impegno aziendale volto a sostenere gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (US SDGs), in particolare il numero 6: “garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie”.
“The Only Progress is Human” è una campagna lanciata a febbraio 2020, che punta ad una maggiore consapevolezza delle sfide sociali e ambientali e a promuovere l’utilizzo dei mondi virtuali per approfondire queste tematiche e dar vita a innovazioni sostenibili per un futuro migliore. L’iniziativa sta coinvolgendo il pubblico attraverso una serie di “10 Atti” che illustrano come i Digital Twins possono essere utilizzati per creare esperienze incentrate sull’uomo e sul mondo reale per affrontare le sfide alle quali ciascun Atto è dedicato.
Come funziona il programma Water for Life
Dassault Systèmes aiuterà i suoi clienti ad affrontare questa sfida facendo leva su tre punti: misurazione e ottimizzazione, innovazione e creazione, formazione. In primo luogo, l’azienda farà leva sulla piattaforma 3DEXPERIENCE per accelerare la misurazione e l’ottimizzazione dell’impronta idrica delle aziende, fornendo ai clienti soluzioni industriali integrate in grado di raccogliere e rendere disponibili dati sul consumo di acqua associati alla propria attività, oltre all’impatto delle varie opzioni di progettazione. In futuro, raccomandazioni generate dall’Intelligenza Artificiale guideranno le aziende verso la creazione di nuovi prodotti, servizi ed esperienze sostenibili. Attraverso il 3DEXPERIENCE Lab, laboratorio di accelerazione e open innovation, DS sosterrà anche progetti di valutazione e riduzione dell’impatto idrico. L’azienda consolida inoltre il proprio impegno siglando partnership con incubatori mondiali come OceanHub Africa. Infine, saranno proposti programmi formativi per aumentare la consapevolezza delle principali problematiche legate al consumo di acqua e a sensibilizzare le generazioni future a una sua corretta conservazione. In questo ambito c’è giù un progetto in Francia, Mission Ocean, della Fondazione Dassault Systèmes.
“Gli universi virtuali svolgono una funzione chiave per consentire ai nostri clienti di immaginare, progettare e testare i prodotti, i materiali e i processi di produzione affinchè rispondano ai requisiti di sostenibilità dell’economia di domani. Attraverso nuove soluzioni industriali, possiamo diventare il partner numero uno al mondo per una rinascita più sostenibile dell’industria che soddisfi gli obiettivi dell’Accordo di Parigi”, ha detto Bernard Charlès, Vice Chairman and CEO, Dassault Systèmes. L’azienda aderisce anche all’iniziativa Science Based-Targets ed è Sostenitore Ufficiale della Taskforce for Climate-related Financial Disclosures.
Perché l’acqua va tutelata
L’acqua è vitale, eppure il suo consumo eccessivo per la produzione mondiale di beni e servizi ne mette a rischio la disponibilità. Oltre il 40% della popolazione mondiale ha scarse risorse d’acqua. In linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, l’ONU ha dichiarato un Decennio Internazionale d’Azione per l’Acqua per gli anni 2018-2028, incentrato su uno sviluppo sostenibile e una gestione integrata del consumo di acqua.
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