Conosciuta come “il seme da cui è germogliata la foresta di silicio”, Tektronix è stata fondata nel 1946 da C. Howard Vollum e Melvin J. Murdock, pionieri del settore che ebbero come primo successo la creazione del primo oscilloscopio triggerato con base-tempi.
Nota a livello mondiale per i suoi contributi in importanti innovazioni tecnologiche, dall’invenzione della televisione a colori all’esplorazione dello spazio, Tektronix è considerata una delle società di Test & Measurement più influenti della storia. Con Maria Heriz, Vice President, Commercial Operations di Tektronix, abbiamo non solo ripercorso le“milestone” dell’azienda e i successi che l’hanno accompagnata in 75 anni di storia, ma anche guardato agli sviluppi futuri delle tecnologie e alle strategie nel settore del T&M.
L’articolo integrale è pubblicato sul numero 10 di Elettronica AV
Il ruolo di Tektronix nell’innovazione tecnologica è stato determinante fin dalla fondazione. Quali sono state le innovazioni più rivoluzionarie a cui avete contribuito?
Tektronix è un’azienda leader nel settore dei test e delle misurazioni. Fornendo soluzioni innovative, precise e di facile utilizzo per la misurazione e il monitoraggio, la tecnologia Tektronix consente di ottenere informazioni dettagliate e di supportare le innovazioni degli ingegneri di tutto il mondo. Tektronix ha sostenuto molti dei più grandi progressi dell’umanità degli ultimi 75 anni, in settori che vanno dall’esplorazione dello spazio all’assistenza sanitaria, dalle comunicazioni alla mobilità. Quando siamo stati fondati da due veterani rientrati dalla seconda guerra mondiale, le comunicazioni radio erano una tecnologia all’avanguardia. Le nostre apparecchiature di test e misura, i nostri oscilloscopi, hanno contribuito a fare il passo successivo e hanno portato alla nascita dell’industria televisiva. Da allora, le nostre apparecchiature hanno fatto parte del primo progetto dello space shuttle della Nasa, dei principali progressi militari, degli smartphone e ora delle auto intelligenti. Ovunque ci sia stata innovazione, ovunque gli ingegneri abbiano infranto i confini, ci sono buone probabilità che le apparecchiature Tektronix abbiano reso possibile questo lavoro. Pertanto, continueremo a permettere a chi vuole innovare di fare di più, alimentando il successo e collaborando con le start-up di tutto il mondo che possono aiutarci a connetterci al meglio con gli ingegneri di domani. Alla fine del 2020, ad esempio, abbiamo lanciato TekDrive, una piattaforma cloud che consente agli ingegneri di acquisire dati in tempo reale dal loro oscilloscopio, di manipolarli e di collaborare da qualsiasi parte del mondo. In pratica un GoogleDrive, ma per gli ingegneri, che cambierà il modo in cui lavorano i team su base globale. Ogni volta che si visualizza un sito web, si effettua una telefonata o si accende una Tv, si entra in contatto con Tektronix, un’azienda che ha consentito agli ingegneri di creare e realizzare progressi tecnologici con facilità, velocità e precisione sempre maggiori.
Il presidente Tami Newcombe ha definito Tektronix un’azienda “di 75 anni con la mentalità di una start-up”. Come si mantiene viva nel tempo la voglia di innovare?
Continuando ad ascoltare le esigenze dei nostri dipendenti e dei nostri clienti. In quanto parte di Fortive, Tektronix ne condivide gli obiettivi di “Kaizen” e miglioramento continuo. Il nostro team operativo è sempre al lavoro per ottimizzare la resilienza, l’agilità e i costi della supply chain. Inoltre, incoraggiamo anche il pensiero fuori dagli schemi, che inizia con il pensiero fuori dall’ufficio. Siamo ossessionati dai nostri clienti e le loro sfide sono le nostre. Siamo curiosi, poniamo domande ai nostri clienti per portare la loro voce nel nostro lavoro. Non puoi essere curioso senza essere innovativo e non puoi davvero imparare se parli solo a te stesso. Come reclutiamo, chi reclutiamo, le start-up con cui ci impegniamo; tutto è alimentato dallo stesso senso di curiosità, dalla stessa fame per il futuro. A questo aggiungerei il concetto di #OneTeam. Questa costante attenzione a unire le nostre persone ci aiuta a creare una cultura di coinvolgimento e connessione. Tutti si sentono parte delle soluzioni che stiamo creando. Siamo OneTeam con i nostri clienti per fornire soluzioni innovative che risolvo- no i loro problemi. Non ci limitiamo ad ascoltare e andare a lavorare. Rimaniamo coinvolti con i nostri clienti mentre sviluppiamo e forniamo le nostre soluzioni. Questo sistema permette ai nostri dipendenti di presentare nuove idee al team dirigenziale, di ricevere finanziamenti per ricercare e testare le loro idee sul mercato e di perseguire quelle che sembrano avere una miglior presa sul mercato. Le buone idee crescono e quelle che falliscono vengono eliminate, in modo che i team possano accelerare la crescita di un’idea diversa.
Un altro tema per voi importante è quello della diversità: quali sono i programmi in questo senso?
Tektronix è da tempo impegnata nell’inclusione e nella diversità. Stiamo intraprendendo un incredibile viaggio per garantire che i dipendenti, attuali e futuri, sperimentino i nostri sforzi per la diversità in tutto ciò che facciamo, dal processo di reclutamento e selezione dei talenti, passando per lo sviluppo della leadership, fino alla gestione delle promozioni. In quest’ottica collaboriamo anche con organizzazioni locali e nazionali e con le istituzioni al servizio di minoranze per promuovere la parità dei talenti e stiamo pensando in modo diverso e più strategico ai nostri programmi per sviluppare ulteriormente e trattenere il team di dipendenti provenienti da culture e background molto diversi.
Come state celebrando il vostro 75° anniversario nei vari Paesi in cui siete presenti?
Siamo ovviamente orgogliosi di questo traguardo e riconosciamo che è piuttosto raro vedere un’azienda tecnologica avere una tale capacità di resistenza. Detto questo, siamo sempre stati al primo posto per i nostri clienti e per celebrare le loro innovazioni. In tutti i Paesi in cui operiamo, continuiamo a sostenere i loro esempi e il modo in cui le nostre soluzioni li hanno aiutati a raggiungere il loro successo. I nostri 75 anni sono stati possibili solo grazie a loro.
L’articolo integrale è pubblicato sul numero 10 di Elettronica AV