Analog Devices investe in Irlanda con ADI Catalyst

Analog Devices investe 100 milioni di Euro nel progetto europeo ADI Catalyst per accelerare l’innovazione e supportare l’R&D in Europa 

254
ADI Catalyst

Analog Devices ha annunciato un investimento di 100 milioni di euro nei prossimi tre anni nel progetto ADI Catalyst, una struttura di circa 10.000 m2 situata nel Campus Raheen Business Park a Limerick, Irlanda, dedicata a supportare l’innovazione e la collaborazione con i clienti. Questa iniziativa porterà anche alla creazione di 250 nuovi posti di lavoro entro il 2025.

ADI Catalyst è un acceleratore tecnologico che consentirà a clienti, partner commerciali e fornitori l’interazione con Analog Devices per il rapido sviluppo di soluzioni d’avanguardia in diversi settori. L’uso di tecnologie all’interno di ambienti simulati e in applicazioni reali accelererà lo sviluppo e l’adozione di soluzioni innovative. L’attività di ADI Catalyst si focalizza principalmente sullo sviluppo di soluzioni e innovazioni di intelligenza artificiale (AI) abilitate dal software, dedicate ad aree come Industria 4.0, mobilità elettrica, energia sostenibile, connettività di prossima generazione e molto altro.

Uno dei progetti più interessanti di ADI Catalyst è dedicato all’healthcare e a supportare il passaggio dall’odierno approccio terapeutico generalista verso terapie e cure personalizzate.

Analog Devices e l’Irlanda: un rapporto stretto

Vincent Roche, Presidente e Amministratore Delegato di Analog Devices, ha commentato: “ADI Catalyst è il nostro più recente investimento per accelerare l’innovazione, non solo in Irlanda o in Europa, ma a livello mondiale. ADI Catalyst costituisce l’ambiente ideale dedicato agli esperti per connettersi, collaborare, testare e guidare le nuove tecnologie, come anche nuovi modelli di business e nuovi ecosistemi. L’avviamento di ADI Catalyst ci permette di condividere idee, competenze e risorse con il team europeo e in tutto il resto del mondo, allo scopo di generare benefici per il bene collettivo”.

ADI Catalyst è sostenuto anche dal governo irlandese tramite IDA Ireland, il cui Ceo, Martin Shanahan, ha dichiarato: “Un investimento di questa portata da parte di ADI – vero e proprio pioniere nel suo campo – è una notizia straordinaria per il Mid-West irlandese. È dal 1976 che ADI è presente in Irlanda, dove attualmente impiega oltre 1.300 persone. Quest’ultimo investimento nel progetto ADI Catalyst non è soltanto una prova della continua attenzione da parte dell’azienda nel promuovere l’innovazione, ma anche segno dell’impegno di lunga data sia per Irlanda che per l’Europa. Scegliendo di ampliare le operazioni a Limerick, ADI si è trovata in una regione con un ecosistema commerciale dinamico, una solida esperienza nelle attività globali e una forza lavoro altamente qualificata e di talento. Desidero garantire il continuo supporto di IDA Ireland ad ADI”.

Oltre a ADI Catalyst, in Irlanda è inoltre presente la sede dell’European Research and Development Center di ADI, che ha una consolidata reputazione riguardo allo sviluppo delle tecnologie d’avanguardia e che vanta oltre 1.000 brevetti. ADI ha avviato il suo hub produttivo e di R&D europeo nel 1976 a Limerick, che è anche la propria sede centrale europea.


Potrebbe interessarti anche:

Ferro, Ice: così supportiamo le aziende nell’internazionalizzazione

Creativa e indispensabile: l’elettronica secondo Spea

Articolo precedentePREMI | Kioxia selezionata nell’edizione 2022 di Clarivate Top 100 Global Innovators
Articolo successivoTME amplia l’offerta nei settori dell’alimentazione e dei sensori

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui