Le soluzioni Analog Devices per il militare: time to market ridotto e facilità d’uso

L’elettronica di Analog Devices soddisfa i requisiti di facilità d’uso e integrazione, dimensioni, peso e potenza (SWaP) ridotti e rapido time-to-market nelle comunicazioni radio militari e nei sistemi automatizzati, ossia sistemi aerei senza pilota (UAS), robot e veicoli tattici autonomi

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Barry Dowdy, Security Systems Manager for Aerospace and Defense Solutions di Analog Devices, parla degli sviluppi dell’elettronica nel settore della difesa e, in particolare, nei sistemi di comunicazione costituiti da collegamenti tattici vocali e di comando e controllo mission-critical, che salvano vite fornendo il monitoraggio ambientale ai militari sul campo, comandando e controllando con precisione la destinazione delle diverse piattaforme aeree e terrestri.

“Le priorità dei system integrator e degli Oem che chiedono soluzioni di sicurezza embedded per sistemi di comunicazione mission-critical sono facilità d’uso e integrazione, dimensioni, peso e potenza (SWaP) ridotti e rapido time-to-market”, dice Dowdy, descrivendo come l’elettronica di Analog Devices soddisfa questi requisiti nelle comunicazioni radio militari e nei sistemi automatizzati, ossia sistemi aerei senza pilota (UAS), robot e veicoli tattici autonomi.

“Una nostra soluzione che garantisce comunicazioni sicure e riduce SWaP e Time to Market è la piattaforma Sypher Ultra, che facilita l’implementazione delle funzioni di sicurezza nella famiglia di Fpga Xilinx Zynq UltraScale+. Le funzioni di sicurezza di Sypher Ultra comprendono avvio, aggiornamento, salvataggio delle chiavi, dati in movimento (crittografia traffico) e dati a riposo sicuri. Queste funzioni isolano operazioni crittografiche sensibili, proteggono l’IP e le comunicazioni, gestiscono l’identità del dispositivo e consentono la distribuzione protetta di aggiornamenti software. Si tratta di funzioni utilizzabili anche da non esperti di sicurezza, che possono avvalersi di un software/firmware di progettazione di riferimento, una API, una GUI (Graphical User Interface) e di adeguata documentazione”.


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