Nelle ultime settimane gli Stati Uniti hanno intensificato la loro posizione contro la Russia. Numerose organizzazioni, individui e anche aziende, tra cui Mornsun, noto fornitore di soluzioni di alimentazione e convertitori Cc/Cc, si trovano ora soggetti a severe sanzioni da parte degli Usa.
Abbiamo affrontato l’argomento legato ai mutamenti che stanno avvenendo nella supply chain con Sebastian Fischer Ceo di Traco Power, azienda specializzata nella progettazione e nella produzione di soluzioni per la conversione di potenza.
Fondata oltre 35 anni fa, Traco Power si è affermata per un’offerta di prodotti che includono convertitori Dc/Dc, convertitori Ac/Dc e alimentatori per applicazioni industriali, medicali e telecom.
Che impatto potrebbero avere queste misure sulle filiere produttive?
Gli Stati Uniti hanno effettivamente rafforzato la loro posizione contro la Russia e molte organizzazioni, individui e aziende, tra cui Mornsun, si trovano ora a fare i conti con severe sanzioni statunitensi. Queste sanzioni potrebbero interrompere in modo significativo le filiere produttive, soprattutto nei settori che fanno affidamento su soluzioni di alimentazione per applicazioni industriali. Il blocco delle esportazioni dei prodotti Mornsun porterà probabilmente a ritardi e ad aumenti dei costi. Le aziende colpite devono trovare immediatamente prodotti alternativi affidabili, il che può comportare costi elevati e sfide logistiche. Nel lungo termine, ciò potrebbe comportare la diversificazione e la ricollocazione geografica delle filiere produttive per mitigare il rischio di restrizioni commerciali.
Quanto saranno colpite le aziende europee dalle nuove sanzioni? E in che modo?
Attualmente le sanzioni colpiscono principalmente il mercato statunitense. Tuttavia, anche le aziende europee ne risentono se i loro prodotti vengono utilizzati negli Stati Uniti o contengono componenti di aziende sanzionate. Le aziende colpite dalle sanzioni statunitensi rischiano di diventare non operative a causa di blocchi globali dei pagamenti. Spesso le sanzioni statunitensi vengono rapidamente adottate anche dall’Unione Europea e dalla Svizzera, vietando l’importazione dei componenti interessati. Pertanto, le aziende europee potrebbero trovarsi ad affrontare conseguenze simili a quelle statunitensi qualora componenti fondamentali non fossero più disponibili e si rendesse necessario trovare rapidamente alternative per mantenere in vita la produzione.
In che modo Traco Power garantisce il rispetto delle sanzioni e quale impatto hanno queste sanzioni sull’azienda?
Le sanzioni evidenziano le gravi conseguenze di violazioni, in particolare per i clienti delle aziende sanzionate, che perdono improvvisamente l’accesso a componenti essenziali. Dal 28 febbraio 2022, Traco Power ha interrotto tutte le consegne e i rapporti commerciali con la Russia, anche attraverso Paesi terzi. Rispettiamo rigorosamente la nostra politica di embargo e le normative sui prodotti a duplice uso, garantendo il rispetto di tutte le leggi pertinenti sull’embargo e sul controllo delle esportazioni. Le sanzioni non hanno alcun impatto diretto su Traco Power. Ci concentriamo sull’assistenza alle aziende interessate con prodotti sostitutivi e supporto tecnico per colmare il divario di fornitura.
Come si è sviluppato il concetto di “second source” a seguito delle interruzioni di filiere produttive causate dalla pandemia?
La pandemia di Covid-19 ha rivelato in modo evidente le vulnerabilità delle filiere produttive globali, aumentando significativamente l’interesse per il concetto di “second source”. Molte aziende hanno rivisto le proprie strategie di gestione degli acquisti per ridurre la dipendenza da singoli fornitori, portando a una più ampia diversificazione della propria base di fornitori e a una maggiore enfasi sull’approvvigionamento locale.
Le aziende come dovrebbero gestire strategicamente il processo “second source”, in particolare per quanto riguarda gli aspetti tecnici, le certificazioni e la gestione degli acquisti?
Trovare fonti alternative è fondamentale per assicurare filiere produttive stabili, anche se richiede uno sforzo aggiuntivo. Le aziende dovrebbero prima identificare potenziali fornitori tecnicamente competenti e affidabili attraverso un’analisi di mercato completa. I partner locali offrono vantaggi come tempi di consegna più brevi e rischi logistici ridotti. Gli aspetti tecnici e le certificazioni sono vitali; i nuovi fornitori devono soddisfare gli standard di qualità esistenti, che potrebbero richiedere formazione e adeguamenti tecnici. I contratti dovrebbero contemplare flessibilità e scalabilità, con clausole che assicurino qualità e capacità di consegna. Anche l’utilizzo di moduli anziché di soluzioni separate può contribuire a ridurre gli sforzi per la conformità.
In che modo Traco Power supporta oggi clienti e partner nel superare le sfide poste dalle sanzioni?
Traco Power supporta in modo proattivo le aziende interessate offrendo oltre mille prodotti alternativi immediatamente disponibili e pronti all’uso. Questa vasta gamma di prodotti consente alle aziende di passare senza problemi a soluzioni affidabili e di alta qualità senza compromettere le prestazioni o la disponibilità. Il nostro impegno verso il motto “Consegniamo ciò che promettiamo” è evidente nella nostra costante prontezza a supportare i clienti, anche in tempi difficili, e a mantenere la stabilità delle loro filiere produttive. Nella sua veste di fornitore leader di soluzioni per l’alimentazione elettrica, Traco Power ha dimostrato di essere un partner affidabile attraverso una pianificazione lungimirante e tipiche virtù svizzere come l’elevata affidabilità, la disponibilità e l’affidabilità, sia nei periodi buoni che in quelli di crisi.
