Meno di due anni fa, due veicoli di Saab a comando remoto, detti anche Rov (Remotely operated vehicle) sono scesi oltre 3.000 metri nelle gelide acque antartiche alla ricerca della nave di Sir Ernest Shackleton, Endurance, affondata nel 1915.
La storia dell’esploratore britannico è un racconto leggendario di leadership, coraggio e perseveranza. I Rov Seaeye di Saab sono stati parte integrante del successo della missione, utilizzando una tecnologia sofisticata per localizzare, esaminare e filmare il relitto, eliminando così la necessità di mettere in pericolo vite umane per l’esplorazione delle profondità marine. Quando Saab è stata fondata nel 1937, l’obiettivo principale era quello di fornire aerei militari per la Svezia.
Oggi Saab serve il mercato globale con prodotti, servizi e soluzioni leader a livello mondiale, dalla difesa militare alla sicurezza civile. Con sedi in tutti i continenti, Saab sviluppa, adatta e migliora continuamente le nuove tecnologie per soddisfare le mutevoli esigenze dei clienti.
L’esplorazione di infrastrutture critiche sottomarine
Storicamente, i sommozzatori professionali hanno preso grandi rischi per ispezionare oleodotti e gasdotti, cavi elettrici ad alta tensione, turbine eoliche e altre infrastrutture critiche sottomarine.
Saab ha eliminato questo rischio portando le competenze di esplorazione in acque profonde alle applicazioni subacquee commerciali. Avendo come missione la sicurezza delle persone e della società, la gamma di Rov Seaeye è stata sviluppata con sistemi più agili e modulari. I sistemi Seaeye di Saab UK sono in grado di eseguire una vasta gamma di attività, dall’osservazione e ispezione a funzioni più complesse come la manutenzione subacquea. Questa evoluzione è culminata nello sviluppo del primo Rov al mondo completamente elettrico (eWrov), che combina versatilità e manovrabilità. A differenza dei tradizionali Rov idraulici, l’eWrov utilizza sistemi idraulici limitati, riducendo così i rischi ambientali.
eWrov: un Rov completamente elettrico
In un contesto di fiorente economia marina oceanica, l’eWrov di Saab compete con i tradizionali Rov idraulici, offrendo prestazioni equivalenti a quelle di un veicolo sottomarino da 250 CV.
L’eWrov utilizza sistemi idraulici limitati e olio ecologico, che elimina il rischio di scaricare accidentalmente inquinanti nell’oceano che possono danneggiare l’ecosistema circostante. Il passaggio alla propulsione elettrica comporta diversi vantaggi aggiuntivi. In primo luogo, l’affidabilità migliora notevolmente dato il minor numero di sistemi ad alta pressione. Ciò allunga anche l’intervallo tra le manutenzioni, consentendo periodi di funzionamento più lunghi e l’auto-monitoraggio, per una minore manutenzione di routine.
La potenza modulare ad alta densità
Le specifiche critiche per il convertitore di potenza di un eWrov sono le dimensioni, la massa e la dissipazione termica, dato che i sistemi elettronici sono alloggiati in contenitori sigillati, dove lo spazio è molto limitato e il raffreddamento per convezione non è possibile. Per soddisfare questi requisiti, Saab ha scelto i moduli di potenza Vicor per la loro alta densità ed efficienza.
Questi moduli consentono una distribuzione efficiente dell’energia ai vari sottosistemi eWrov come i propulsori, i manovratori e l’elettronica di bordo. L’utilizzo di moduli di alimentazione Vicor consente a Saab di personalizzare i sottosistemi Seaeye in base agli specifici standard industriali a 24V e 48V richiesti dai computer di bordo, sensori, videocamere, luci e apparecchiature di navigazione.
