Nonostante lo sviluppo costante del mercato, in Europa e in Italia si osserva una significativa mancanza di punti di ricarica veloce (DC fast charger). In particolare, MOTUS-E sottolinea che nel nostro Paese solo il 6% dei punti di ricarica è in corrente continua – quindi a ricarica veloce. Con il Pnrr 750 milioni di euro saranno investiti per i punti di ricarica definiti “Fast” (≥ 50 < 100 kW), “SuperFast 1” (≥ 100 < 200 kW) e “Super-Fast 2” (≥ 200 kW). Nello specifico, si prevede la realizzazione di 7.500 punti di ricarica veloce in autostrada, 13.755 nei centri urbani e 100 stazioni di ricarica sperimentali alimentate da tecnologie di stoccaggio dell’energia.
In questo scenario, nella componentistica elettronica si assiste a una crescente domanda di tecnologie che soddisfino le esigenze del mercato delle colonnine di ricarica veloce. Nelle colonnine di ricarica fast e superfast un elemento cruciale e spesso avente “poca visibilità” è il filtro Emi. Sia in ingresso che in uscita.
L’importanza dei filtri Emi
L’ingresso trifase per i caricatori rapidi DC richiede più fasi di conversione dell’alimentazione. Questo può introdurre un considerevole disturbo elettromagnetico nei sistemi, il che rende la conformità alle normative sulle emissioni complessa. Anche in uscita i disturbi elettromagnetici possono portare a problemi di conformità dell’intero sistema e obbligare a dei redesign molto costosi (in termini economici e di tempo). A tal riguardo c’è una domanda crescente di filtri emi che possano garantire il corretto funzionamento, la sicurezza e la conformità delle colonnine elettriche (superfast). A queste esigenze di sicurezza ed efficacia risponde Astrodyne, multinazionale americana specializzata nell’alimentazione e gestione della potenza con un ampio portafoglio di soluzioni ad alta efficienza, alte prestazioni in dimensioni compatte.
Ce ne parla Consystem, distributore con una lunga esperienza nel Power Supply, che ha una partnership consolidata con Astrodyne sul territorio italiano. Grazie all’esperienza di Consystem nel settore automotive e al know-how tecnico e alle soluzioni avanzate e specialistiche di Astrodyne, questa collaborazione consente ai clienti di ottenere un supporto tecnico specializzato nella scelta dei filtri Emi più adatti alle diverse modalità di ricarica esistenti e alle nuove applicazioni.
La nuova soluzione Astrodyne per Ev-charger
La serie RP695 di Astrodyne TDI è la proposta di filtri Emi/Emc a doppio stadio ad alta corrente che opera fino a 1500 Vdc. I filtri RP695 sono attualmente offerti con correnti nominali di 450 A, 600 A, 1000 A e 1600 A e valori del condensatore Y selezionabili da 0 a 2000 nF (customizzabili su richiesta). Inoltre, la serie ha un isolamento di 6000 Vdc e si caratterizza anche per le dimensioni compatte: da 122x260x128 mm fino a 140x316x130 mm. Grazie a tali caratteristiche, questa serie può semplificare il design-in ed essere installata dove gli spazi sono critici, garantendo al contempo piena conformità, sicurezza ed efficacia del sistema. La soluzione può essere utilizzata negli impianti fotovoltaici, inverter industriali e molte altre applicazioni anche grazie a un ampio range di temperatura operativa. La serie è inoltre disponibile anche con opzione busbar.
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