La recente crisi pandemica ci ha resi ancora più consapevoli dell’estrema importanza del settore medicale, del ruolo degli operatori sanitari e di una strumentazione medicale adeguata, che sia in grado di assistere i pazienti in ambiti in cui il margine di errore è ridotto al minimo e, al contempo, sia efficace ed efficiente.
È in questa ottica di affidabilità tecnologica che si pone Astrodyne TDI, marchio distribuito in Italia da Consystem, e la sua gamma di prodotti specifici, studiati per ottimizzare al massimo le performance richieste dai progettisti di dispositivi medicali (nel pieno rispetto delle normative vigenti) e per renderne affidabile e sicuro l’utilizzo sui pazienti. Consystem ha anche un team di specialisti che possono supportare i progettisti elettrici ed elettronici nella scelta dei componenti in grado di soddisfare anche i requisiti più stringenti richiesti dalle applicazioni Power Supply in ambito medicale.
La problematica dei disturbi Emc nelle applicazioni medicali
È fondamentale che i dispositivi di sostentamento vitale (defibrillatori, respiratori polmonari, macchine cuore/polmoni ecc.) operino ininterrottamente. Questi equipaggiamenti funzionano in prossimità del paziente, sono posti in spazi con distanze minime e sono spesso molto suscettibili alle interferenze: defibrillatori e apparecchiature per risonanza magnetica sono i più grandi generatori di interferenze elettromagnetiche e sono anche estremamente sensibili ai disturbi esterni. Per la progettazione di un dispositivo medico a norma sono quindi fondamentali lo studio delle Emissioni Elettromagnetiche e l’utilizzo di filtri Emi, che permettono di ridurre il rumore e prevenire le interferenze verso altri device. Vanno poi rispettate linee guida e condizioni tecniche affinché i prodotti non creino alcun pericolo alla salute dei pazienti. L’International Electrotechnical Commission ha reso standard la norma Iec 60601, che prevede test sulle emissioni, immunità e sicurezza: le emissioni generate dai dispositivi non devono mettere in pericolo la vita umana o interferire con altri apparecchi. Utilizzare alimentatori certificati Iec 60601-1 semplifica molto il processo di design e di certificazione del dispositivo elettromedicale, mentre i filtri Emi permettono al dispositivo medico di essere conforme ai requisiti di emissione, contenendo i disturbi entro i limiti imposti da Cispr 11.
Requisiti specifici per le applicazioni medicali
Per rispondere ai requisiti normativi, le attrezzature devono essere in grado di attenuare i segnali di rumore mantenendo però una ridotta leakage current (corrente dispersa). Un’elevata corrente dispersa, che fluisce verso il corpo umano, può infatti creare uno shock elettrico. Se il dispositivo medico è connesso al paziente per via intravenosa o attraverso il cuore, tale corrente può indurre una fibrillazione ventricolare, eventualmente fatale. Le normative medicali limitano la corrente totale dispersa in modo diverso a seconda delle applicazioni, così come segue:
• Patient Device CF: connessione flottante al cuore /connessione conduttiva intracardiaca.
• Patient Device BF: connessione flottante al corpo /connessione conduttiva al corpo.
• Patient Device B: connessione al corpo / connessione non conduttiva al corpo.
Nella tipologia B, le parti applicate al corpo potrebbero essere connesse a terra, mentre i tipi BF e CF devono essere flottanti e devono mantenere la separazione da terra.
Filtri EMI per il medicale
Presso Consystem sono disponibili le seguenti soluzioni medicali con ridotta leakage current, certificate UL e personalizzabili:
- Filtri monofase fino a 200 A
- Filtri trifase DELTA/WYE fino a 300 A
- Prese filtrate IEC fino a 20 A, 100/240 Vac, disponibili con/senza fusibile (anche doppio), con/senza interruttore (anche illuminato di rosso)
- Prese filtrate SNAP-IN, ovvero senza viti ma con delle semplici alette di metallo che permettono un rapido fissaggio sull’involucro esterno del dispositivo medicale
Alimentatori dedicati
Consystem dispone di un ampio portfolio di alimentatori dedicati al settore medicale con isolamento 2x MOPP / 2x MOOP, tutti certificati secondo EN 60601. Le soluzioni partono da Psu singola uscita, passando per alimentatori multiuscita fino ad alimentatori modulari, con la possibilità di avere fino a 9 uscite differenti e configurabili, su richiesta, con tensioni particolari. Diverse opzioni sono disponibili anche per individuare la meccanica più adatta al singolo progetto, con prodotti Open Frame, parzialmente boxati, completamente boxati nel metallo o esterni tipo desktop. A livello di potenza, esistono soluzioni con o senza necessità di ventilazione attiva e potenza fino a 3 kW, anche nelle varianti wide range 90-240 Vac.
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