Da Eclipse Foundation un sondaggio su IoT ed Edge Computing

Eclipse Foundation svela gli sviluppi in atto negli ambiti di edge computing, intelligenza artificiale e sicurezza, con dettagli su utilizzo delle piattaforme, preoccupazioni degli sviluppatori, mercati di destinazione e molto altro

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pixabay IoT Eclipse

The Eclipse Foundation, una delle più grandi fondazioni di software open-source al mondo, ha presentato i risultati del 2023 IoT & Edge Developer Survey. Gestito dall’Eclipse IoT Working Group e dall’Eclipse Sparkplug Working Group, il sondaggio offre un’analisi approfondita degli scenari nel settore dell’IoT e dell’edge computing, delle sfide affrontate dagli sviluppatori e delle opportunità per le imprese nell’ecosistema IoT ed edge open-source. Giunto alla nona edizione, lo studio è il più importante sondaggio nel settore IoT ed edge.

“I risultati di quest’anno evidenziano alcuni sviluppi molto interessanti, in particolare quelli relativi ai casi d’uso reali e alle scelte tecnologiche”, ha dichiarato Mike Milinkovich, Executive Director della Eclipse Foundation. “Appare chiaro come gli sviluppatori stiano realizzando soluzioni in produzione che sfruttano le tecnologie open-source per affrontare le sfide della moderna IoT nei comparti dell’industria, dell’agricoltura e delle municipalità”.

Il sondaggio online è stato condotto fra il 4 aprile e il 5 luglio 2023, coinvolgendo 1.037 sviluppatori, committenti, architetti e figure decisionali di tutto il mondo, con un ampio ventaglio di settori industriali e organizzazioni.

Gli highlights del sondaggio

  • Lo sviluppo cresce in tutti i settori IoT. L’automazione industriale si conferma ancora una volta come principale area di focalizzazione (33%, in aumento dal 22%), seguita da agricoltura (29% dal 23%), automazione di edifici, gestione energetica e smart city (tutte al 24%).
  • Gli sviluppatori indicano Java come linguaggio preferito per gateway IoT e nodi edge, mentre C, C++ e Java sono i linguaggi più diffusi per dispositivi con risorse limitate (“constrained”).
  • MQTT è il principale protocollo di comunicazione IIoT. Quasi la metà degli sviluppatori (49%) indica una preferenza per MQTT nelle comunicazioni IIoT, con MQTT + Sparkplug all’8%.
  • Il ritiro di fornitori di middleware IoT ha creato nuove opportunità per l’ingresso nel mercato di soggetti innovatori. Google Cloud IoT Platform, Bosch IoT Suite, IBM Watson IoT e SAP Internet of Things sono tutti usciti dal mercato nel 2022 o hanno annunciato il loro prossimo ritiro. Quasi la metà degli intervistati ha dichiarato di avere rapporti commerciali con una o più di queste realtà, ma solo il 12% è già passato a un nuovo fornitore.
  • La logica di controllo (40%) ha superato l’intelligenza artificiale (37%) come carico di lavoro di edge computing più comune. Questo implica una rinnovata attenzione agli aspetti pratici della fornitura di soluzioni per il mondo reale? Solo il tempo potrà dare una risposta.
  • La sicurezza della supply chain del software è diventato un problema chiave per gli sviluppatori IoT/edge, il 70% dei quali la considera vitale per il loro lavoro.
  • Il 5G sta accelerando l’adozione dell’IIoT. L’adozione di reti cellulari è raddoppiata dal 2022 (44% contro 22% nel 2022) in gran parte grazie alla penetrazione del 5G, mentre WiFi (38% contro 36% nel 2022), Ethernet (38% contro 29% nel 2022) e Bluetooth (23% contro 20% nel 2022) continuano a essere valide alternative.

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