Dalla element14 Community un sondaggio sull’Industria 5.0

Il recente sondaggio della element14 Community fa luce sulle prospettive dell'elettronica in merito all'Industria 5.0

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farnell sondaggio

Farnell ha recentemente condotto un sondaggio con la element14 Community per valutare l’opinione attuale del settore sul previsto successore dell’Industria 4.0, ovvero l'”Industria 5.0″, un concetto che afferma che i robot e le altre macchine arriveranno presto a lavorare comodamente accanto agli esseri umani sfruttando l’Internet of Things (IoT) e i big data.

I risultati del sondaggio della element14 Community hanno offerto una serie di spunti utili che, nel complesso, sembrano indicare che, sebbene l’Industria 5.0 sia un concetto valido, alcuni lo considerano prematuro.

Ad esempio, mentre una piccola percentuale di intervistati ha dichiarato di essere già in qualche misura coinvolta in iniziative di Industria 5.0, un quarto non vede una transizione prima di tre-cinque anni.

Tuttavia, la metà degli intervistati ritiene che l’Industria 5.0 sia un concetto che, nella sua forma attuale, non potrà mai essere pienamente adottato, poiché non tiene pienamente conto delle realtà dell’Industria 4.0. Questo perché l’Industria 4.0 è ancora relativamente agli albori, in quanto i produttori stanno imparando a estendere e a trasformare le loro attività per sfruttare i vantaggi dell’analisi dei dati, dell’AI e dell’apprendimento automatico. La strada per l’Industria 4.0 è ancora lunga, ma ci si sta avvicinando in tempi relativamente brevi.

“Siamo entusiasti di svelare i risultati del nostro recente sondaggio della element14 Community, che fa luce sulle prospettive del settore in merito all’Industria 5.0. Sebbene il concetto sia promettente, il nostro sondaggio rivela un’ampia varietà di opinioni, suggerendo che la sua adozione su larga scala potrebbe essere prematura per alcuni”, ha dichiarato Andreea Teodorescu, Global Director of Product Marketing & element14 Community. “Con un quarto degli intervistati che prevede una tempistica di transizione da tre a cinque anni e altri che esprimono scetticismo sulla sua fattibilità, è evidente che l’Industria 4.0 rimane un punto cardine per molti”.

 

 

 

 

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