“Déjà Vu Corsa contro il tempo”

Per capire il mercato della componentistica elettronica, ci vorrebbe la sfera di cristallo. Oppure una macchina del tempo molto simile a quella utilizzata da Denzel Washington nel film “Déjà Vu Corsa contro il tempo”

456
editoriale Deja vu

di Fritz Walter |

Le avvisaglie della stagnazione del mercato le avevamo intraviste gia nel primo semestre dello scorso anno. Embebbed World, SPS e PCIM nel 2023 erano state occasioni di costruttive riunioni da parte del sottoscritto e della redazione, anche se tutti gli incontri organizzati in terra di Germania godevano ancora dell’entusiasmo che un backlog tossico portava in dote.
I risultati e le attività di fine anno ne erano stata la conferma e  una regressione media del 10% rispetto all’anno precedente (anno di grazia 2022) veniva talvolta vista come un successo.
Certo è che i numeri di questi primi mesi del 2024, nella migliore delle ipotesi mi fanno venire in mente una ormai datata vignetta che per anni vedevo ogni qual volta entravo nell’ufficio del mio ex capo: “Sono ottimista… il bicchiere lo vedo mezzo pieno di merda”
(nota: scrivere in privato per averne una copia autografata dallo scrivente).

I numeri. Nel nostro mercato dell’elettronica industriale, talvolta rutilante e talvolta pallido, valgono i numeri, se non sempre molto spesso. Forse ci vorrebbe la sfera di cristallo. Oppure una macchina del tempo molto simile a quella utilizzata da Denzel Washington nel film Déjà Vu, corsa contro il tempo che offre il titolo a questo editoriale. Oppure, ci vorrebbe qualcuno “capace” e
armato di buona volontà che si mettesse a raccogliere questi benedetti numeri!

A dire il vero, organizzazioni o associazioni preposte alla raccolta dei dati ci sono da decenni. Quella che però è venuta a mancare è la
volontà da parte loro di investire risorse (tempo, uomini e denari) nel fare un costruttivo censimento dei numeri. I numeri non vanno solo raccolti, ma vanno interpretati. Stimare chi in Italia è leader nella vendita di semiconduttori, passivi ed elettromeccanici, sistemi e quant’altro, non credo sia la soluzione migliore. Soprattutto quando queste stime si protraggono negli anni, mettendo in rapporto risultati datati 2011, con la media di un panel sicuramente importante, ma ad oggi non assolutamente rappresentativo

Come editore, ho fin da subito identificato la necessità di offrire ai lettori di Elettronica AV
“informazioni e opinioni” indipendenti da e per il mercato della componentistica elettronica.
Per questa ragione ho sposato fin da subito l’iniziativa dell’amico Alessandro Costantini di costruire delle analisi basandosi su numeri reali (bilanci) di un centinaio di
aziende operanti in Italia. Oltre 3 miliardi di euro portati a bilancio nel 2022, con una
crescita di circa il 3 0 % rispetto all’anno precedente.

Adesso, sotto con la raccolta dei bilanci del 2023 allargando sicuramente il numero
delle aziende censite. La volontà è quella di condividere con distributori, lettori e, volessero loro, le medesime organizzazioni che ancora oggi hanno interesse sapere quanti Asics si vendono inItalia. A loro la scelta.

Io ci provo e, come dice Doug, il protagonista del film Déjà Vu “si può sbagliare molte volte, non basta un tentativo riuscito”.


Leggi l’editoriale del numero 25 di Elettronica AV

 

Articolo precedenteEnergia rinnovabile, la spinta verso la resa e l’efficienza
Articolo successivoNeew Studio: l’evoluzione della progettazione elettronica

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui