Innoscience Technology, il più grande produttore di dispositivi integrati (Idm, integrated device manufacturer) focalizzato esclusivamente sullo sviluppo della tecnologia GaN, con una capacità produttiva mensile di 10.000 wafer da 8 pollici, ha proposto, in occasione di PCIM Europe, a Norimberga, un incontro dal titolo “Abbattere le ultime barriere che si frappongono all’adozione diffusa dei transistor di potenza al GaN”.
A tenere lo speech è stato Denis Marcon, General Manager per l’Europa del produttore cinese. “Molti ingegneri elettronici comprendono già il vantaggio dell’uso dei transistor al GaN nei loro sistemi di potenza, che risultano così più efficienti, più compatti, più leggeri e anche più affidabili rispetto a quanto è possibile ottenere con i tradizionali dispositivi al silicio”, ha detto Marcon, italiano trasferitosi sedici anni fa in Belgio, al quale è stato dato il compito di far crescere l’azienda in Europa. “Ma esistono due barriere da superare che ritardano l’adozione generalizzata della tecnologia del GaN: il costo elevato e la sicurezza delle forniture (ossia, la produzione in grandi volumi)”.
Innoscience prevede di aumentare la propria capacità produttiva a 70.000 Wpm (wafers per month) entro il 2025. Aggiunge Marcon: “PCIM è il primo evento europeo in cui Innoscience espone le sue soluzioni. Siamo in grado di progettare e fabbricare rapidamente in grandi volumi per soddisfare i requisiti dei clienti dovunque si trovino nel mondo”.
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