Electrocomponents: tante le iniziative a livello globale nella lotta al Covid-19

Electrocomponents continua a concentrarsi sulle esigenze dettate dalla pandemia, dalla fornitura di DPI ai supporti per telelavoro e didattica a distanza, sono tante le iniziative del Gruppo a livello globale   

30
electrocomponents Ceo Lindsley Ruth

Electrocomponents  è attivamente impegnata a sostenere le esigenze di clienti, fornitori, dipendenti e comunità durante la pandemia da Covid-19. La priorità è stata, nei mesi scorsi, e continua a essere, assicurare un ritorno sicuro sui luoghi di lavoro. Il Gruppo ha investito molto per garantire che importanti dispositivi di protezione individuale fossero disponibili per tutta la durata della pandemia e ha svolto un ruolo attivo nell’accelerare la produzione di ventilatori polmonari, fornendo un supporto tecnico cruciale ai produttori, un facile accesso ai componenti per la prototipazione, costruendo catene di fornitura e dando priorità alla distribuzione di soluzioni per la produzione in serie. Ha anche lavorato a stretto contatto con i clienti per accelerare la progettazione di macchine per il test e lo sviluppo di vaccini contro il Covid-19. Un altro ambito di impegno è stato il supporto in ambito formativo, con il lancio di diversi progetti per aiutare le famiglie nella didattica a distanza. Lindsley Ruth, Ceo Electrocomponents, ha commentato: “Non sono mai stato così orgoglioso delle nostre persone e della loro capacità di fare squadra come in questo periodo di crisi internazionale. Oltre a prendersi cura l’uno dell’altro e a sviluppare nuove modalità per sostenere i nostri clienti, molti dei quali sono in prima linea nelle industrie essenziali, sono stati attivamente impegnati nella lotta contro Covid-19. Ci sono molte iniziative innovative che si stanno realizzando nelle nostre aziende in tutto il mondo e ringraziamo tutti i nostri collaboratori per il loro straordinario servizio in questo periodo così difficile”.

Migliaia di dispositivi di sicurezza distribuiti 

RS Components  e Allied Electronics & Automation hanno sviluppato pacchetti di prodotti personalizzati per consentire il rientro a lavoro in sicurezza e per supportare il telelavoro: kit di igiene e pulizia, segnaletica di sicurezza e distanziamento, strumenti per la misurazione della temperatura in modalità “contactless” e kit individuali di DPI contenenti maschere per respiratori o maschere facciali a tre strati in tessuto non tessuto adatte all’uso in settori non medicali. RS ha anche collaborato con l’ente di beneficenza internazionale Give Back Ghana per donare e distribuire 10.000 visiere protettive stampate in 3D in alcune delle zone più rurali e povere dell’Africa occidentale; le visiere sono state stampate dalla rete di volontari della National 3D Printing Society (N3DPS) nel Regno Unito, un’iniziativa a breve termine sostenuta dalla community di DesignSpark di RS come misura intermedia per alleviare la pressione sulle aziende di stampa a iniezione. Al termine di questa iniziativa le visiere in eccedenza sono state messe a disposizione di Paesi al di fuori dell’UE. Oltre alle donazioni del Ghana, 2.000 visiere sono state distribuite agli operatori sanitari in Moldavia tramite igus, che ha assemblato le visiere. Altre 3.000 sono state messe a disposizione di Allied per l’uso in Nord America.

Produzione di ventilatori polmonari e respiratori

Le soluzioni di ventilazione di Maxim, Microchip, Renesas e STMicroelectronics sono state rese disponibili – attraverso una pagina web dedicata sul sito di RSper maker, costruttori e progettisti che desiderano costruire un ventilatore polmonare. In Italia, RS ha supportato OpenBreath, un progetto finalizzato allo sviluppo e alla produzione di un ventilatore polmonare open-source a basso costo. In Francia, sono stati forniti componenti necessari per la prototipazione di respiratori artificiali e donate 2.000 maschere facciali al centro ospedaliero di Beauvais, vicino a Parigi. Qui il principale fornitore di ossigeno dell’ospedale, Air Liquide, ha premiato RS per il suo supporto. In Spagna RS ha sostenuto The Open Ventilator, un respiratore polmonare approvato dal sistema sanitario, progettato per assistere i pazienti Covid-19 con gravi difficoltà respiratorie. Sempre in ambito medicale,  RS ha anche lavorato a iniziative per creare catene di fornitura per lo sviluppo e la produzione di una macchina Continuous Positive Airway Pressure (Pressione Positiva Continua delle Vie Aeree) a basso costo, utilizzabile come ventilatore per aiutare i pazienti  non in terapia intensiva o in convalescenza post-terapia intensiva, nonché per la produzione di un ossimetro, un sensore che analizza i livelli di ossigeno nel sangue dei pazienti.

Sostegno alla didattica a distanza

Il team di RS Education ha creato una serie di iniziative per affrontare la sfida della didattica a distanza. Nel Regno Unito, ad esempio, la STEM Extraordinary Engineering Challenge ha coinvolto gli studenti nella progettazione di una soluzione ingegneristica per affrontare una sfida globale. OKdo ha lanciato il progetto ‘Kits for Kids’, che fornisce supporto e informazioni su come far sì che i bambini imparino e si divertano attraverso l’uso di prodotti per computer a scheda singola.

 

 

 

 

Articolo precedenteVeicoli elettrici e ibridi: Power Integrations lancia il circuito InnoSwitch3
Articolo successivoCrowdscan, un sistema innovativo per misurare la densità delle folle

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui