Adas: che cosa c’è di nuovo

Quali novità stanno mettendo a punto i principali player dell'elettronica per rendere ancora più performanti i sistemi avanzati di assistenza alla guida?

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adas renesas

di Virna Bottarelli | Per quanto riguarda l’elettronica destinata ai sistemi avanzati di assistenza alla guida (Adas), Renesas è uno dei fornitori più noti, grazie alla sua famiglia di SoC R-Car. Lo scorso settembre il produttore giapponese ne ha annunciato l’ampliamento con nuovi dispositivi V4M e l’espansione della serie V4H. Al momento l’azienda sta campionando i dispositivi per le principali case automobilistiche e ne prevede la produzione di massa nel primo trimestre del 2026. Aish Dubey, Vice President & General Manager, High Performance Computing SoC Business Division di Renesas, spiega a che punto sono le attività del produttore di semiconduttori in ambito automotive: “Stiamo ampliando la nostra offerta Adas per soddisfare la crescente domanda di soluzioni di sistemi per la guida assistita di Livello 1 e Livello 2 per i veicoli mass-market e allo stesso tempo stiamo sviluppando i nostri nuovi SoC R-Car di V generazione, che rafforzeranno ulteriormente la nostra offerta nei segmenti Adas, cockpit, gateway e infotainment. Ci impegniamo a offrire la più ampia gamma di soluzioni di processori embedded per il settore automobilistico per tutte le classi di veicoli, dai modelli entry-level a quelli di lusso, il tutto in un’unica piattaforma di sviluppo”. Nelle nuove soluzioni, Renesas ha potenziato la capacità di elaborazione AI e le prestazioni della Cpu, ottimizzando anche i consumi energetici. Le applicazioni per le quali i SoC sono ideali sono diverse: telecamere intelligenti anteriori, visione surround, parcheggio automatico e monitoraggio del conducente.

Ma parlando di Intelligenza Artificiale applicata alla Smart Car, un’altra notizia arriva da Infineon, è di inizio ottobre e riguarda l’integrazione di funzionalità di machine learning negli Mcu Aurix, i microcontrollori per il settore automobilistico del produttore tedesco. Le funzionalità ML sono state messe a punto da Imagimob, società svedese che serve clienti globali nei settori automobilistico e che da maggio 2023 è parte di Infineon. Nel 2020, Imagimob ha lanciato la piattaforma Imagimob Studio per lo sviluppo end-to-end rapido e semplice di applicazioni Edge AI, oggi disponibili, quindi, anche per i microcontrollori Aurix. La guida autonoma e automatizzata, del resto, dipende fortemente dalla necessità di sistemi di intelligenza artificiale con capacità di apprendimento automatico e processori in grado di gestire grandi quantità di dati in parallelo, in modo sicuro e in tempo reale.

Dal mondo della distribuzione, invece, Dermot Byrne, Director Industry Marketing di TTI, fa notare che l’adozione degli Adas e il conseguente crescente utilizzo di sistemi di telecamere e tecnologie di rilevamento nei veicoli richiedono sempre più elevate velocità di trasmissione dati. “I produttori di componenti stanno rispondendo a questa esigenza introducendo nuove soluzioni che soddisfano le future esigenze del mercato”, dice Byrne, portando, tra gli altri, l’esempio di Amphenol e dei sistemi di connettori RF Mini-Fakra e i connettori scheda-scheda DensiStak, che supportano segnali a frequenza più elevata in spazi più compatti. I connettori Mini-Fakra RF Automate tipo A supportano la trasmissione dati ad alta velocità fino a 20 Gbps, hanno un’impedenza nominale di 50 Ω e supportano un’ampia gamma di frequenze da CC a 9 GHz, con una tensione di resistenza dielettrica di 750 Vrms. Sono adatti per vari sistemi automobilistici: veicoli autonomi, Adas, navigazione GPS, quadri strumenti, sistemi di infotainment, avvio remoto, comunicazione V2X ed Ecu. I connettori DensiStak, invece, sono progettati per integrarsi nei layout Pcb, facilitando processi di assemblaggio e consentendo molte connessioni in uno spazio limitato.

Adas e connessioni

C’è poi un altro tema strettamente legato all’incremento delle comunicazioni e connessioni tra i vari sistemi inclusi in un veicolo intelligente: i cablaggi aumentano il peso del veicolo, mentre un veicolo smart e a basso consumo dovrebbe essere il più possibile leggero. In questo caso una novità arriva da Toshiba Electronics Europe, che a settembre ha presentato il prodotto TB9033FTG, un IC di interfaccia CXPI (Clock Extension Peripheral Interface) con logica hardware integrata, che è in grado di controllare la comunicazione dati tramite il protocollo CXPI e le interfacce GPIO (General Purpose Input/Output) ed elimina la necessità di sviluppo software dedicato. Consentendo il multiplexing delle comunicazioni, il dispositivo di Toshiba riduce il numero di cablaggi utilizzati per i sistemi di controllo dell’abitacolo, mentre la sua elevata velocità di risposta rispetto ai dispositivi dotati di protocollo LIN (Local Interconnect Network) lo rende adatto per applicazioni come i comandi al volante, del cruscotto, delle luci, delle serrature e degli specchietti.


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