di Virna Bottarelli |
Incubatore pubblico e acceleratore di imprese innovative, Cesenalab offre a giovani team spazi, strumentazioni e vari servizi di mentorship finalizzati a trasformare le start-up di oggi in future imprese con la “I” maiuscola. Nato dalla necessità di fornire a giovani imprenditori, aziende, studenti o semplici cittadini uno strumento utile per lo sviluppo di progetti imprenditoriali altamente innovativi, Cesenalab dichiara come suo obiettivo principale dare, a chiunque abbia un’idea innovativa, gli strumenti necessari per trasformarla in una vera e propria azienda.
Più di tre milioni di euro investiti
Cesenalab è nato nel 2013 dalla sinergia tra Alma Mater Studiorum – Università degli studi di Bologna – Campus di Cesena, Comune di Cesena e Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, con il sostegno di diverse associazioni di categoria del territorio. Tra queste figurano la Camera di Commercio della Romagna – Forlì Cesena e Rimini, la CIA Agricoltori Italiani Forlì-Cesena, il CNA Forlì-Cesena, la Coldiretti Federazione Provinciale Forlì-Cesena, la Confartigianato FederImpresa FC, la Confcommercio Imprese per l’Italia comprensorio Cesenate, la Confcooperative Unione Provinciale Forlì-Cesena, la Confagricoltura di Forlì-Cesena e di Rimini, la Confesercenti Cesenate, Confindustria Romagna e Lega Coop FC, e la Rete PMI Romagna. Dal primo gennaio 2019, Cesenalab è diventato un patrimonio di Ser.In.Ar., società costituita nel 1988 dai comuni di Forlì e di Cesena, dalla Provincia di Forlì-Cesena, dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Romagna Forlì-Cesena e Rimini e dalle Casse di Risparmio di Forlì e di Cesena, allo scopo di promuovere, sostenere e qualificare i Corsi di Laurea e le altre iniziative di cui l’Università di Bologna ha previsto la realizzazione o l’attivazione o il decentramento nelle due città romagnole.
Cesenalab è, pertanto, un incubatore pubblico che ha come obiettivo quello di connettersi con l’imprenditoria giovanile del territorio. Dal 2013 ad oggi, Cesenalab ha valutato oltre 460 progetti e ha ammesso 44 start-up al percorso di incubazione. Attualmente nella struttura sono presenti 13 start-up, mentre 25 sono le imprese srl create con sede a Cesena. Da finanziatori e bandi, in questi primi anni di attività sono stati raccolti 3,2 milioni di euro, investiti poi sul territorio. Tra founder di start-up e dipendenti, Cesenalab ha contribuito a creare 158 posti di lavoro.
Dal software alle biotecnologie
La maggior parte delle 25 imprese create grazie al sostegno di Cesenalab si occupa di software, programmi applicativi/piattaforme. La restante parte si occupa di arredamento, abbigliamento e calzature (prodotti sostenibili), strumenti di misura, sistemi innovativi per interfacce uomo-macchina, componentistica all’avanguardia per calzature, organizzazione di eventi (attività di supporto alle rappresentazioni artistiche) e distribuzione commerciale di prodotti.
Anche nei 13 progetti attualmente in corso a primeggiare è la vocazione verso l’Information Technology: nove di essi sono riconducibili infatti a programmi applicativi e piattaforme software, mentre gli altri sono legati ad attività nel campo delle biotecnologie, del medicale, dell’agroalimentare e del supporto del mercato immobiliare/arredo.
Laboratori specializzati
Da gennaio Cesenalab ha ampliato la sua sede acquisendo nuovi spazi per riunioni ed eventi (una sala polivalente di 35 mq provvista di videoproiettore e 30 posti a sedere), postazioni di coworking (cinque tavoli da quattro postazioni l’uno distribuiti in una sala di oltre 80 mq), fablab e laboratori specializzati. Tra questi ultimi spiccano il “Laboratorio City Sensing”, all’interno del quale sono disponibili single-board computer e sensori di varia natura, e il “Laboratorio PID – Tecnologie 4.0”, istituito grazie alla collaborazione con la Camera di Commercio della Romagna, provvisto di Stampante 3D, scanner 3D, Visori VR.
Si tratta di spazi e strumentazioni fruibili per i team incubati e per gli utilizzatori dei servizi di Cesenalab, in particolare giovani, studenti universitari e studenti delle scuole superiori che intendono sviluppare progetti nel campo dell’Innovation Technology (IT) con applicazioni nei contesti di Smart City, Smart Environment e Industria 4.0.