In numerose applicazioni industriali e IoT, particelle ad elevata energia e altri fenomeni ambientali possono alterare il contenuto della memoria modificando il contenuto di singoli bit durante il normale funzionamento, soprattutto quando si utilizzano processi di fabbricazione a 40 nm o inferiori. Ciò può causare l’interruzione del corretto funzionamento della MCU e produrre risultati errati o persino dannosi. Per prevenire situazioni di questo tipo, Maxim Integrated propone il microcontrollore (MCU) a basso assorbimento MAX32670.
Basato sul core Arm® Cortex®-M4 con unità di calcolo in virgola mobile, il microcontrollore MAX32670 protegge tutta la memoria integrata (384 kB di flash e 128 kB di SRAM) con la codifica ECC, evitando l’alterazione casuale dei bit e migliorando l’affidabilità.
La soluzione di Maxim permette di ridurre il consumo di energia: con un assorbimento di soli 40µW/MHz, il MAX32670 esegue le operazioni sulla memoria flash richiedendo una potenza fino al 40 % inferiore rispetto alla migliore soluzione concorrente oggi disponibile sul mercato. Ha inoltre dimensioni del 50% inferiori rispetto alle soluzioni concorrenti, offrendo agli sviluppatori l’opportunità di ridurre le dimensioni dell’applicazione e i costi legati al materiale.
“L’alterazione accidentale dei bit è diventato un problema fondamentale di affidabilità per i microcontrollori fabbricati con tecnologia elettronica a 40 nm o inferiore”, ha affermato Kris Ardis, direttore esecutivo della Business Unit Micros, Security and Software di Maxim Integrated. “Il MAX32670 è stato progettato per offrire un elevato grado di protezione contro questi tipi di eventi, offrendo ai nostri clienti l’affidabilità richiesta dalle applicazioni di lunga durata e mission-critical”.