RS Italia e l’E-Team Squadra Corse dell’Università di Pisa hanno siglato un accordo di sponsorship tecnica per il team dell’Ateneo, impegnato nella progettazione e nella costruzione di due macchine da corsa per gareggiare nelle prestigiose competizioni nazionali e internazionali di Formula Student.
Le capacità e le conoscenze maturate negli ultimi tredici anni di attività, durante i quali sono stati coinvolti molti studenti e appassionati, hanno valso all’E-Team Squadra Corse dell’Università di Pisa il primato tra le cinque migliori squadre a livello nazionale. Tanti i premi finora conquistati, solo per citare i più recenti il Best Design Dv e il Best Cost Report CV alla Formula Ata del 2021 e, sempre lo scorso anno, il best Cost Report alla Formula Student Germany.
Nell’edizione del 2022, che si svolgerà da luglio a settembre 2022, la squadra parteciperà a tre gare: Italia, Paesi Bassi e Spagna, rispettivamente 13-17 luglio, 8-12 agosto e 29 agosto-4 settembre.
RS Italia sponsorizza l’innovazione e la sostenibilità
La partnership conferma il costante impegno di RS Italia nel lavorare al fianco del mondo accademico per ispirare le generazioni future di ingegneri a mettere conoscenza, competenze e passione nella realizzazione di progetti innovativi: tra il distributore globale di soluzioni e servizi industriali e il mondo accademico c’è sempre stato un dialogo con alla base proprio l’obiettivo condiviso di preparare le generazioni future di ingegneri e progettisti a confrontarsi con un mercato del lavoro competitivo, che mira a coniugare sempre di più l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale.
“Poter contare sulla più ampia offerta di soluzioni in ambito elettronico e meccanico ci rende sicuramente il partner ideale di progetti innovativi come la prototipazione e costruzione di due macchine da corsa tecnologicamente all’avanguardia come quelle che sta realizzando il Team Squadra Corse dell’Università di Pisa. Ma il nostro impegno non si ferma alla fornitura di dotazione tecnologica, vogliamo offrire a questi giovani ingegneri gli strumenti necessari per tirar fuori il loro talento, supportarli nella crescita professionale e ispirare la messa a terra di idee innovative”, ha commentato Diego Comella, Managing Director di RS Italia. “Questa sponsorship rappresenta un importante esempio di come il mondo dell’impresa e quello accademico possano lavorare in sinergia per assicurare alle nuove generazioni un primo banco di prova per il lavoro che andranno a fare. In particolare, il mondo dello sport offre un terreno straordinario per mettere la sperimentazione tecnologica al servizio della sostenibilità ambientale, che è al centro della nostra mission aziendale”.
Le vetture e il team dell’Università di Pisa
L’E-Team Squadra Corse dell’Università di Pisa è composto da 130 membri, di cui circa 105 ragazzi e 25 ragazze, per la maggior parte iscritti al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione (DII), di età compresa tra i 21 e i 25 anni e provenienti da ogni parte d’Italia. Gli studenti sono impegnati nella realizzazione di due autovetture. Il primo gruppo di lavoro gareggerà nella categoria Combustion con un telaio in Monoscocca a garanzia di una maggiore libertà dal punto di vista progettuale e del miglioramento delle performance. La seconda vettura rientra nella categoria Driverless ed è realizzata convertendo l’autovettura Combustion, nata in occasione della stagione 2018/2019, con attuatori e sensori per poter gareggiare senza l’ausilio del pilota. L’utilizzo di nuove tecnologie a bordo del mezzo a guida autonoma ha offerto agli studenti l’occasione di accedere a competenze e conoscenze molto richieste nel settore dell’automotive.
Punto di forza dell’E-Team Squadra Corse è la suddivisione delle competenze, in settori tecnici e settori gestionali.
Il settore Powertrain si occupa, innanzitutto, dell’analisi e del miglioramento del motore per garantire il maggior rendimento possibile dell’energia meccanica, ottenuta dalla combustione del carburante e trasmessa alle ruote. Si concentra, poi, sugli aspetti del sistema di raffreddamento, di lubrificazione, di alimentazione e di scarico.
È responsabilità degli studenti che si occupano di Elettronica la gestione, la progettazione e la realizzazione di tutti i sistemi elettrici, dei cablaggi presenti nell’autovettura, del comparto sensoristico e trasmissivo che permette ai comandi impartiti dal pilota di raggiungere le centraline.
A bilanciare in maniera ottimale le masse dei componenti vitali del veicolo ci pensa il settore Autotelaio, che punta a ottenere una struttura caratterizzata da un’ottima dinamica, senza tralasciare il feeling del pilota.
Gli studenti impegnati sugli Aerocompositi sono concentrati sull’alleggerimento di molti componenti dell’autovettura, grazie anche all’uso di materiali innovativi come fibra di carbonio e strutture a sandwich. Il settore lavora anche sull’aerodinamica del veicolo per ottimizzare le prestazioni e rendere più efficaci i flussi sulle pance e nell’airbox.
Il più innovativo è il settore Driverless, che si occupa della progettazione del veicolo a guida autonoma. Come detto, il mezzo sfrutta sensori, attuatori e unità di calcolo che, grazie ad algoritmi di percezione e previsione, permettono al mezzo di muoversi senza aiuti esterni.
Infine, i settori gestionali quali Cost Report e Business Plan, si occupano dell’analisi dei costi e delle spese per la realizzazione della vettura e della creazione di un’idea imprenditoriale riguardante il prototipo di una vettura e il piano marketing conseguente; mentre i settori Logistica e Public Relations, si occupano della gestione di ordini, acquisti, modulistica, rapporti con gli Sponsor e gestione dell’immagine di Squadra.
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