ZeroEmission 2021: bene il ritorno della fiera in presenza

La manifestazione ha inaugurato la ripresa dell’attività in presenza del quartiere fieristico emiliano dopo il lungo stop dello scorso anno e ha visto oltre 120 stand di aziende e partner istituzionali

48
zeroemission

Chiude con un bilancio positivo la due giorni di ZeroEmission 2021, tenutasi a Piacenza Expo il 23 e 24 giugno. In fiera si sono incontrati aziende e professionisti di settori sui quali si stanno puntando i riflettori in un’ottica di economia “green”: produzione di elettricità solare, moduli e impianti fotovoltaici, storage fv, gestione e distribuzione dell’energia elettrica, industria delle batterie e sistemi di accumulo, idrogeno da rinnovabili e celle a combustibile, reti elettriche intelligenti e micro smart grids, veicoli elettrici e infrastrutture per la mobilità elettrica.

La manifestazione ha inaugurato la ripresa dell’attività in presenza del quartiere fieristico emiliano dopo il lungo stop dello scorso anno e ha visto oltre 120 stand di aziende e partner istituzionali, come Politecnico di Milano, RSE-Ricerca di Sistema Energetico e LEAP.

“Dobbiamo ringraziare gli operatori del settore”, dichiara Angelo Altamura, amministratore di A151 e organizzatore della fiera, “per l’entusiasmo con cui hanno confermato la propria adesione e hanno accolto questo ritorno in presenza. Un impegno che lascia ben sperare per la prossima edizione”.

Positiva è stata per gli organizzatori anche la collaborazione con Power Fortronic, l’evento dedicato all’elettronica di potenza svoltosi in copresenza con Zeroemission: “Abbiamo voluto dare un segnale forte sul fatto che l’industria elettronica è pronta a rispondere alle esigenze di un mercato in espansione come quello dell’elettrificazione”.

L’appuntamento con la prossima edizione di Zeroemission è per il 2022.


Potrebbe interessarti anche:

Appuntamento a Piacenza Expo con Zeroemission 2021, il 23 e 24 giugno

Articolo precedenteDall’esperienza Allegro nell’automotive arriva il nuovo sensore A17700
Articolo successivoPer l’Innovation Management esiste uno standard da seguire

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui