IAR rivede i propri obiettivi a lungo termine

IAR, fornitore di software e servizi per lo sviluppo embedded per un'ampia gamma di settori, adegua i suoi obiettivi a 3-5 anni ad una crescita del 20% con un margine operativo di almeno il 20%

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IAR Cecilia Wachtmeister

IAR ha annunciato nelle scorse settimane una revisione dei propri obiettivi a lungo termine. Questo cambiamento riflette la nuova strategia di crescita dell’azienda, che amplia il mercato a cui IAR: l’azienda adegua i suoi obiettivi a 3-5 anni ad una crescita del 20% con un margine operativo di almeno il 20%. IAR, fondata nel 1983, fornisce software e servizi per lo sviluppo integrato per un’ampia gamma di settori, tra cui automobilistico, automazione industriale, IoT, MedTech, militare e Settori di Pubblica Sicurezza. Con il supporto di 15.000 dispositivi di oltre 70 partner di semiconduttori, l’azienda di Uppsala, in Svezia, promuove da sempre l’innovazione.

Le mosse per il futuro di IAR

Il prodotto di punta, IAR Embedded Workbench, sarà adattato per l’interoperabilità con soluzioni di terze parti sia di fornitori commerciali che di piattaforme open source. Un’iniziativa chiave è l’integrazione del supporto per il sistema operativo Zephyr della Linux Foundation. Nel 2025, IAR espanderà ulteriormente le sue collaborazioni e integrazioni con importanti soluzioni open source. Questi investimenti ampliano il portafoglio di IAR rivolgendosi solo al mercato MCU (microcontrollore) per rivolgersi anche al grande e crescente mercato MPU (microprocessore). Questo cambiamento consente all’azienda di integrare rapidamente l’open innovation e rispondere agli sviluppi dell’ecosistema. Inoltre, IAR sta intensificando lo sviluppo di IAR Embedded Workbench per l’architettura RISC-V, che sta ora mostrando una notevole crescita, anche al di fuori dell’Asia.

“Attualmente deteniamo una posizione unica nel mercato degli MCU. Aprendo il nostro portafoglio per collaborare con altri fornitori di servizi e software, sia commerciali che open source, ci posizioniamo in prima linea ed espandiamo il nostro mercato totale indirizzabile”, afferma Cecilia Wachtmeister, Ceo di IAR. Nel primo semestre del 2025, IAR lancerà un’offerta di abbonamento modernizzata: “Introdurremo gradualmente l’offerta in abbonamento, ma abbiamo già riscontrato una forte domanda da parte dei nostri principali clienti”.

L’azienda prevede inoltre di includere nella propria offerta tutti i certificati di sicurezza funzionale attuali e futuri. Dice ancora Wachtmeister: “La domanda di prodotti certificati per soddisfare i requisiti di sicurezza funzionale sta crescendo a doppia cifra in molti dei nostri mercati verticali. La modernizzazione del nostro packaging – una soluzione all-inclusive costruita sull’ampiezza del nostro portafoglio – posiziona IAR in modo univoco per soddisfare la domanda del mercato”.


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