Giovedì 30 novembre e venerdì 1° dicembre, a Palazzo Lombardia, sede ufficiale della Regione a Milano, va in scena la 21° edizione del PNI, il Premio dedicato ai migliori progetti di impresa ad elevato tasso di innovazione nati dalla ricerca scientifica nell’ambito delle Università e degli Enti di ricerca, provenienti da 17 regioni italiane.
Il Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI) è la più importante e capillare business plan competition d’Italia, che vede sfidarsi i 70 progetti innovativi che hanno superato le selezioni delle Start Cup, le competizioni regionali collegate alle Università italiane e agli Enti di ricerca associati a PNICube. Dalla prima edizione, svoltasi nel 2003, sono 1.088 i progetti di startup innovative ad aver preso parte al PNI, con una media di oltre 50 l’anno. Ad oggi più del 50% dei progetti si sono trasformati in imprese innovative operanti sui mercati.
Promosso da PNICube, l’Associazione italiana delle Università, Incubatori accademici e Start Cup regionali, il PNI 2023 è organizzato in collaborazione con Regione Lombardia e le Università Milano-Bicocca, Politecnico di Milano, Università Bocconi e Università Statale di Milano, coordinate dall’ecosistema pubblico-privato “MUSA” (Multilayered Urban Sustainability Action), con la main partnership del Gruppo Iren, di Nobento-iVision, di Gilead e di AlmavivA.
Paola M.A. Paniccia, presidente di PNICube, commenta: “È per me motivo di orgoglio, nel mio primo anno alla guida di PNICube, dare il via all’ultimo miglio di un percorso generativo di ampio respiro che attraversa tutta l’Italia e ha come protagonisti ricercatori e giovani talenti universitari. Nello speciale e unico ‘contenitore’ del PNI vedremo competere i migliori progetti d’impresa innovativa ad elevato impatto sociale generati dalla ricerca”.
70 le startup finaliste, per un totale di oltre 300 tra neo-imprenditrici e imprenditori: “Questi numeri”, prosegue Paniccia, “sono la manifestazione chiara, tangibile, dell’impegno di PNICube nel dar supporto alle idee, valorizzare la ricerca, fare concretamente quell’innovazione sociale che serve alle Comunità e ai territori, per affrontare le grandi sfide di oggi e di domani”.
Un altro commento arriva dall’Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi: “Siamo molto soddisfatti di poter ospitare il PNI in considerazione del fatto che la Lombardia è la ‘Casa delle idee e dell’innovazione’. Per noi questo importante appuntamento è anche l’opportunità di mettere a disposizione idee e nuove progettualità ai nostri ecosistemi settoriali”.
Giovanna Iannantuoni, presidente di Musa-Multilayered Urban Sustainability Action, dice invece: “In un mondo in costante evoluzione, il PNI rappresenta un faro di eccellenza per illuminare le idee più brillanti germogliate nelle realtà universitarie italiane. Musa, con il suo impegno per un futuro sostenibile e inclusivo, vede in questo riconoscimento un’opportunità inestimabile per sostenere e valorizzare il genio imprenditoriale emergente. La nostra missione è fungere da “ponte”, trasformando la ricerca accademica in soluzioni concrete che migliorino la vita urbana e riducano le disuguaglianze sociali. Attraverso il PNI, riaffermiamo il nostro sostegno ai talenti che si impegnano a costruire un domani più inclusivo e giusto, un domani che vede la collaborazione tra pubblico e privato, tra università e industria, non solo come un ideale, ma come la base per un progresso tangibile e sostenibile”.
Come funziona il PNI
Durante la prima giornata di pitch (9:30-18:00), aziende, investitori e “open innovator” potranno accedere agli stand dei migliori progetti d’impresa innovativa ad elevato contenuto di conoscenza nell’Innovation Expo, con i quali sarà poi possibile approfondire opportunità di business. Il 1° dicembre (9:30-13:00) andrà in scena la sfida finale tra le startup finaliste e la cerimonia di premiazione. Nel corso delle due giornate, sono previsti momenti di confronto tra rappresentati di primo piano del mondo delle istituzioni e leader di imprese per conoscere e condividere idee, proposte concrete e best practice di promozione dell’innovazione e dell’imprenditorialità, con particolare riferimento agli ecosistemi regionali dell’innovazione. I 70 finalisti provenienti da tutta Italia attraverso le Start Cup regionali si contenderanno 4 premi di 25.000 euro ciascuno per 4 categorie di innovazione (per Cleantech & Energy: IREN, per ICT: ALMAVIVA, per Industrial: NOBENTO- iVision, per Life Sciences-MEDTech: GILEAD Science) e il titolo di vincitore assoluto del PNI 2023, che garantirà all’Ateneo di provenienza la Coppa Campioni PNI.
Le selezioni saranno effettuate da una Giuria composta da esperti valutatori provenieniti dal mondo imprenditoriale, dalla ricerca e dal venture capital, sulla base dell’impatto sociale, economico ed ambientale dei progetti di startup innovativa.
Quest’anno – oltre ai 4 premi settoriali e al titolo di vincitore assoluto – saranno assegnati Premi speciali ai migliori progetti orientati a tematiche fondamentali di attenzione per PNICube: imprenditorialità femminile e innovazione sociale, messi in palio rispettivamente da Invitalia, in collaborazione con Osservatorio Scientifico Imprese Femminili dell’Ateneo di Roma “Tor Vergata”, e da Nobento-iVision.
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