Per Federated Innovation @MIND (Milano Innovation District) il 2024 è stato un anno ricco di iniziative. Altrettanto intenso si prospetta il 2025, che vedrà il network impegnato nell’ampliamento della propria rete, nella promozione del dialogo pubblico-privato e nel sostegno continuo all’innovazione.
“Nel corso del 2024 abbiamo fatto un grande lavoro nel continuare a promuovere il dialogo pubblico-privato e la collaborazione tra imprese. Ci siamo impegnati per sostenere e garantire la messa a terra di progettualità che possono impattare positivamente sul Futuro della Salute e le Città del Futuro, che sono i due Pillar tematici della rete”, ha dichiarato Fabrizio Grillo, Presidente di Federated Innovation @MIND.
“Nel contesto attuale è fondamentale unire le competenze per creare nuovi modelli e processi produttivi digitali, validare soluzioni prima di adottarle, accrescere le competenze digitali e facilitare l’accesso anche a risorse finanziarie. MIND, che riunisce attori pubblici, privati, centri di ricerca, ospedali, startup è un luogo unico e di eccellenza nel panorama italiano, in cui ci sono le competenze e le risorse per sostenere questo processo di cambiamento grazie a una visione trasversale dell’innovazione condivisa”.
Al centro delle priorità per il 2025 vi è anche la promozione di un dialogo sempre più strutturato e produttivo tra il settore pubblico e quello privato, con l’obiettivo di creare sinergie capaci di generare soluzioni innovative, focalizzandosi sempre di più sul coinvolgere un numero sempre più elevato di aziende sul singolo progetto.
Infine, il network continuerà a sostenere ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico, elementi fondamentali per costruire un futuro sostenibile e all’avanguardia nel campo della salute e nello sviluppo delle città del domani.
I progetti in corso
Tra i grandi cambiamenti del 2024 che hanno interessato Federated Innovation @MIND c’è stata la riorganizzazione delle aree tematiche: due macro aree, City of the Future e Future of Health, e quattro principali tematiche: Life Sciences & Wellbeing, Energy Transition & Mobility, Smart Places & Building Innovation, Urban Digitalization & New Services.
Life Sciences & Wellbeing
Nell’area tematica Life Sciences & Wellbeing sono attualmente in corso 11 iniziative di innovazione. Tra i progetti partiti nel 2024 afferenti a quest’area troviamo quello di Poste Italiane, I.R.C.C.S. Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio e Nippon Gases sul tema tele-nutrizione.
Si tratta di una sperimentazione di una piattaforma tecnologica innovativa, Eye4Care, all’interno di un ecosistema ospedaliero che possa supportare i pazienti nelle fasi pre e post-operatorie, con un focus specifico sull’aspetto nutrizionale.
Di rilievo sono anche i due progetti sviluppati in collaborazione con il Circular Economy Lab – il Lab ideato da Cariplo Factory e Intesa Sanpaolo Innovation Center – ha lavorato con aziende della rete di Federated Innovation su due specifici temi: la gestione delle acque e quella dei rifiuti in ambito ospedaliero.
Nel campo del Value Based Healthcare, tema cruciale per contribuire alla sostenibilità dei sistemi sanitari, è in corso un progetto a cui prendono parte diverse aziende, tra cui AstraZeneca, Bracco, Novartis e Roche, insieme a Moderna e a un gruppo di esperti internazionali specializzati in medicina Value Based. L’obiettivo è sviluppare un Value Based Healthcare Framework per ottimizzare l’efficacia dei percorsi diagnostico-terapeutici per specifiche patologie e interventi.
Energy Transition & Mobility
Le principali iniziative di quest’area (quattro in corso al momento) hanno riguardato due call4startup. La prima è la call for startup “Chimica verde Lombardia per un futuro sostenibile 2024”, realizzata grazie al protocollo di intesa tra Regione Lombardia e Federated Innovation @MIND.
La call ha visto l’adesione di 136 candidature tra start-up, progetti di ricerca e imprese innovative. Dopo un’attenta selezione di tredici finaliste da parte di una giuria composta da rappresentanti istituzionali, accademici e corporate, sono stati premiati con 150.000 euro complessivi, messi a disposizione da Regione Lombardia, sei progetti ritenuti particolarmente innovativi.
Il secondo esempio di collaborazione tra imprese private è quello che è stato battezzato “Greentech and Circular Economy Innovation”, la call 4 startup e PMI che stanno già sviluppando soluzioni innovative per migliorare la gestione dei rifiuti delle raffinerie, risanare la contaminazione del suolo e dell’acqua e migliorare l’utilizzo energetico.
Tra le 200 candidature pervenute sono state selezionate dodici startup (Alpha Cleantec AG, Resilco, Iride Acque, Iris, M3R, Envit, Enerbrain, Zerynth, qAIntum.ai, Zero Charge, WE Generating, GemaTEG) che hanno avuto la possibilità di presentare le loro soluzioni agli organizzatori della competizione, gareggiando per l’opportunità di sviluppare un Proof of Concept (PoC) all’interno del MIND-Milano Innovation District o presso i siti industriali delle aziende sponsor.
Smart Places & Building Innovation
In quest’area le iniziative progettuali in corso sono quattro. Tra le più recenti, la presentazione del nuovo sistema di costruzione modulare e sostenibile, frutto del progetto di ricerca “Modular Prefab Construction System”. Promosso da aziende facenti parti della rete (Lendlease e Wood Beton), questo progetto collaborativo di R&S ha permesso di sviluppare un sistema costruttivo destinato a diventare un’eccellenza tecnologica nel campo dell’edilizia sostenibile, grazie alla sua capacità di favorire la sicurezza e la sostenibilità economica e ambientale di ogni progetto.
Allo sviluppo del materiale hanno partecipato anche MAPEI e Saint-Gobain Italia. Il sistema prefabbricato è stato installato su Horizon, edificio in costruzione nel West Gate, e consentirà di risparmiare circa il 30% di giornate di lavoro in cantiere rispetto a metodologie tradizionali.
Il progetto ha dunque consentito di mettere in pratica una tecnologia innovativa con un investimento stimato in quasi 4 milioni di euro. Un altro progetto interessante, che ha coinvolto sempre Lendlease, Saint Gobain Italia, Schneider Electric e Elt Group, si è concretizzato in uno studio per possibile sviluppo di sistemi di copertura innovativi contro le isole di calore urbane, attraverso materiali per tetti ad alta riflettanza solare ed emissività. Una soluzione che migliora la vivibilità urbana e promuove il risparmio energetico, diminuendo la necessità di condizionamento negli edifici.
Urban Digitalization & New Services
Nel 2024 si è lavorato a un ulteriore sviluppo del progetto “Rethinking School Spaces” nel Piscopia Corner (intitolato a Elena Lucrezia Piscopia Corner, la prima donna laureata in Italia).
Lo hanno ideato nel 2023 un gruppo di aziende facenti parte della rete (Valore Italia – il Centro Internazionale di Formazione e Ricerca per il Restauro e la Valorizzazione del Patrimonio Culturale insieme a WINDTRE, Cisco, e Schneider Electric), con l’obiettivo di creare un nuovo spazio educativo, che fa leva sulla connettività̀, sull’intelligenza artificiale e sulla sensoristica diffusa per rendere le aule scolastiche più̀ sostenibili, inclusive e sicure per studenti e docenti.
Potrebbe interessarti anche:
Che anno sarà per le startup?