A che punto siamo con la mobilità smart? L’edizione 2020 dello Smart Mobility Report dell’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, riporta che nel 2019 sono state immatricolate 17.065 auto elettriche (registrando un +78% tra il 2018 e il 2019, soprattutto grazie all’Ecobonus in vigore da aprile 2019 e all’incremento dell’offerta di modelli elettrificati disponibili), di cui 10.566 di tipo Bev e 6.499 Phev. La crescita è confermata anche dalle case automobilistiche: “Il 2019 ha chiuso con un +113% rispetto al 2018 per le vetture Bev e +30% per le Phev”, commenta Stefano Sordelli, Future Mobility Director di Volkswagen Group Italia. “Il trend positivo è continuato anche nel 2020, nonostante la contrazione delle immatricolazioni dovute al blocco da Covid-19 e nonostante l’Italia, rispetto ad altri Paesi europei, abbia approvato incentivi all’acquisto di auto elettriche/elettrificate molto più tardi”. La presenza di incentivi regionali è stata un importante driver nell’immatricolazione di auto elettriche nel 2019, anche se le regioni che hanno offerto incentivi all’acquisto di auto elettriche nel 2019 (8 su 20) sono fortemente polarizzate nel nord Italia, con l’unica eccezione della Sardegna i cui incentivi, erano diretti solamente al comparto industriale e non ai privati cittadini. Colpito dalla pandemia, il settore auto ha comunque avuto un andamento più negativo per quanto riguarda le auto tradizionali rispetto a quelle elettriche: per queste ultime il trend delle immatricolazioni anno su anno ad aprile 2020 è stato del -58,1% mentre per le auto diesel e benzina è stato rispettivamente del -97,5% e -98,1%.
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il Dossier sulla Smart Car
