Nexperia ha completato l’acquisizione della Newport Wafer Fab (NWF), impianto di produzione di semiconduttori gallese che prende così il nome di Nexperia Newport. L’operazione migliora significativamente la capacità di fornitura di prodotti qualificati per il settore automobilistico e la quota di mercato di Nexperia, uno dei principali esperti nella produzione di grandi volumi di semiconduttori essenziali, componenti richiesti da ogni progettazione elettronica nel mondo.
L’ampio portafoglio dell’azienda comprende diodi, transistor bipolari, dispositivi di protezione ESD, MOSFET, GaN FET e dispositivi analogici e amp; circuiti integrati logici. Con sede a Nijmegen, nei Paesi Bassi, Nexperia spedisce ogni anno più di 90 miliardi di prodotti.
Un potenziamento per la produzione di Nexperia
Nexperia è un cliente dei servizi di fonderia offerti da Newport Wafer Fab ed è diventato il suo secondo maggiore azionista nel 2019. Il sito di Newport integra le altre attività produttive europee di Nexperia a Manchester e Amburgo, che hanno anche visto significativi investimenti recenti.
Drew Nelson, presidente uscente Newport, ha dichiarato: “Il cambio di proprietà del sito di Newport segna un passo importante per il futuro della struttura e per la regione. Siamo lieti di mantenere l’esperienza nello sviluppo di dispositivi al silicio di fascia alta nella fabbrica di wafer da 200 mm, aprendo allo stesso tempo opportunità per l’aggiunta di nuove tecnologie dei semiconduttori”.
Achim Kempe, Chief Operations Officer di Nexperia, ha commentato: “Siamo molto entusiasti di includere Newport come parte della nostra impronta di produzione globale. Nexperia ha piani di crescita ambiziosi e l’aggiunta di Newport supporta la crescente domanda globale di semiconduttori. La struttura di Newport dispone di un team operativo molto qualificato e ha un ruolo cruciale da svolgere per garantire la continuità delle operazioni. Non vediamo l’ora di costruire un futuro insieme”.
Paul James, Direttore delle operazioni presso il sito di Newport ha aggiunto: “L’acquisizione è un’ottima notizia per il personale qui a Newport e per la più ampia comunità imprenditoriale della regione; desideriamo mantenere l’attuale forza lavoro e potrebbero essere necessarie anche risorse locali aggiuntive”.
Nuove prospettive per lo stabilimento di Nexperia
Il sito di produzione di semiconduttori di Newport è stato fondato nel 1982 ed era originariamente chiamato INMOS. La capacità attuale è di oltre 35.000 wafer da 200 mm al mese; le tecnologie interessate vanno dai MOSFET e IGBT Trench, che utilizzano metodi di assottigliamento dei wafer a CMOS, semiconduttori analogici e composti.
Lo stabilimento ora contribuirà a raggiungere l’obiettivo dei 10 miliardi di dollari di Nexperia e arricchirà le linee di IGBT, analogici e semiconduttori composti, in parallelo agli attuali investimenti da 8″ presso le fabbriche di wafer di Manchester e Amburgo.
Potrebbe interessarti anche: