Bel Fuse ha annunciato la nomina di Ping Gencianeo come nuovo Direttore ESG Globale. Multinazionale che progetta e produce componenti per la protezione circuitale, connettori, cablaggi, componenti discreti, dispositivi magnetici e alimentatori, con attività in 15 Paesi, Bel si impegna così a diventare più responsabile nei confronti della società. Nel suo nuovo ruolo, Ping guiderà una serie di iniziative volte a migliorare l’organizzazione a livello globale.
La politica ESG di Bel Fuse
Per quanto riguarda l’Ambiente, l’impegno è ridurre al minimo l’impatto aziendale sull’ambiente in tutte le strutture globali, incluso il controllo dei rifiuti/inquinamento. Sul piano sociale, Ping Gencianeo collaborerà con i compagni di squadra in tutta l’organizzazione per migliorare le relazioni con i colleghi, promuovere il rispetto per la diversità e l’inclusione e investire nelle comunità locali in cui l’azienda opera. Infine, in termini di Governance, promuoverà pratiche migliori lungo tutta l’organizzazione, inclusi il consiglio di amministrazione, il management e i soci.
Ping lavora in Bel da 25 anni, e ha ricoperto diversi ruoli con responsabilità nei sistemi di gestione della qualità, di conformità delle strutture, di sostenibilità e responsabilità sociale. In merito alla sua nuova posizione, Dan Bernstein, Ceo di Bel Fuse, commenta: “Sono lieto di annunciare il nuovo ruolo di Ping dopo averla conosciuta per quasi trent’anni. È un’appassionata sostenitrice della sostenibilità e la sua nomina migliorerà, farà avanzare e accelererà la nostra attività nel campo dell’ESG”.
Queste invece le parole della diretta interessata: “L’opportunità di guidare in Bel una strategia orientata agli scopi ESG è uno straordinario passo in avanti nel nostro obiettivo a lungo termine volto a integrare la sostenibilità nelle nostre attività. Anche se oggi svolgiamo già un buon lavoro in azienda, riunire tutte le attività sotto un unico ruolo ci posizionerà meglio per affrontare con entusiasmo il futuro. Sono pronta a portare avanti gli sforzi di Bel”.
La nomina vedrà Ping supervisionare lo sviluppo di un comitato ESG interno con l’appoggio del senior management, oltre assumere un ruolo guida nel definire gli obiettivi ESG e nel garantire il rispetto degli impegni aziendali.
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