Elettrificazione, edge computing, cybersecurity, intelligenza artificiale: il mondo tecnologico va in questa direzione e i semiconduttori rappresentano il cuore di tante trasformazioni.
Interpreti di questo cambiamento, le aziende che riescono a muoversi in questa confusa era post pandemica con agilità ed efficienza, seguendo i driver di mercato e supportando al meglio le realtà impegnate in nuovi paradigmi produttivi. Abbiamo fatto il punto sul presente e sul futuro di questa grande fetta della componentistica elettronica con Gianfranco Cardamone, Senior Sales Director South East e Country Manager Italia di NXP Semiconductors.
L’ultima intervista risale a due anni fa. Nel frattempo, molte le sfide da affrontare dopo la pandemia. Come è cambiata e come sta ancora cambiando NXP?
Sono stati due anni che hanno visto l’emergere di nuove sfide: la pandemia, che ha raggiunto il suo apice nella prima metà del 2020, è stata la scintilla di una serie di effetti a catena. Le aziende, i processi aziendali, i governi e gli individui non erano pronti per questi scenari. Le imprese (e le persone) che riescono a emergere in questo contesto sono quelle che dimostrano agilità e resilienza. Anche NXP sta affrontando questa trasformazione. Ciò significa reinventarsi costantemente, monitorare i progressi delle tecnologie più disponibili e spesso lavorare fianco a fianco con i clienti. Per essere efficienti in queste situazioni, è necessario operare con team molto agili. Un viaggio continuo che vedrà trasformazioni molto profonde nel modo di operare delle aziende.
Gli ultimi dati mostrano una crescita costante del mercato globale dei semiconduttori: come sta andando il vostro 2022 a livello globale, ma anche in Europa? Per quanto sia difficile fare previsioni, cosa si aspetta dai prossimi mesi?
Il mercato globale dei semiconduttori continua e continuerà a crescere. Ed è anche supportato da una forte domanda nei mercati finali strategici per NXP, quello automobilistico e quello industriale, importanti in Italia e anche nel resto d’Europa. La costante crescita del mercato e delle sue tendenze applicative, come elettrificazione dei veicoli e guida assistita, accompagnerà quella dei nostri prodotti.
Automotive, industria, mobilità e infrastrutture sono i mercati di riferimento per NXP. Quali sono le applicazioni del momento per il mercato italiano? Quali pensa possano diventare prioritarie nel prossimo futuro?
La buona notizia è che l’Italia ha molte aziende che eccellono nei settori automotive e industria. Il contesto che sta subendo la trasformazione più forte è probabilmente quello automobilistico. L’elettrificazione è ormai legge, con direttive europee che i produttori devono rispettare entro il 2035. Insieme all’elettrificazione nel settore veicoli da trasporto merci o persone, vedremo un’ascesa dei sistemi di controllo alla guida completamente automatici, oltre allo sviluppo del concetto di gateway di bordo (Pc su quattro ruote…). Può sembrare una combinazione fortuita, ma i mercati principali per l’Italia sono esattamente i mercati di NXP nel mondo. Tutti settori in trasformazione, sotto i megatrend della già citata elettrificazione, ma anche dell’efficienza energetica e della cura delle persone e dell’assistenza remota per gli anziani. Di solito, i cambiamenti portano anche nuovi attori, che entrano nel mercato con soluzioni o modelli di business dirompenti per i cosiddetti “incumbent” (coloro che detengono storicamente posizioni dominanti nel mercato). In questo caso è importante fornire soluzioni che riducano drasticamente il time to market. Siamo molto concentrati sullo sviluppo di prodotti che consentano alle aziende un facile accesso alle tecnologie, per trasformare il proprio modello di business e arricchire la proposta di valore nei confronti dei consumatori. L’intelligenza artificiale, così come le connessioni wireless sicure, integrate in dispositivi ad altissime prestazioni di calcolo e a bassissimo consumo energetico, sono tecnologie oggi accessibili. Facilmente e con investimenti estremamente ridotti.
In particolare, su quali tecnologie e prodotti emergenti per i settori automotive e industrial sta lavorando NXP?
Su entrambi i mercati, la strategia di NXP si concentra sullo sviluppo di soluzioni dedicate al “Secure Connected Edge”. Possiamo affermare che non esiste una dicotomia netta tra Edge e Cloud: i due domini sono tra loro complementari e non in contrasto. L’Edge è importantissimo perché è il luogo dove vengono generati i dati (sensing) e dove devono essere prese decisioni real-time (computing) ed effettuate attuazioni (control). I dispositivi Edge sono poi connessi in maniera sicura con il Cloud. Questi sono i domini dell’expertise di NXP, appartengono al nostro Dna. L’Edge coniuga necessità di basso consumo, “Functional Safety”, “System Security” e chiaramente real-time. Un esempio concreto viene dal settore automotive. Con l’avvento dell’elettrificazione, il BMS (Battery Management System) è diventato il cuore dell’efficienza di una veicolo elettrico, ed è una soluzione Edge. Offriamo un sistema completo che si compone di componenti analogici che permettono di fare un buon sensing di corrente e tensioni per determinare i migliori valori da usare per la carica delle celle. I dati acquisiti dalle misure in tempo reale sono inoltre processati da microcontrollori con altro grado di safety (Asil-D) in cui girano algoritmi di AI – in particolare di machine learning – che modificano il profilo di carica delle celle stesse in base a diversi parametri (es. livello di carica, livello di temperatura, pressione, invecchiamento delle celle ecc.). Il BMS è infine collegato al Cloud in modo sicuro tramite il gateway della vettura, grazie all’utilizzo dei secure-element, ormai quasi completamente integrati nei microcontrollori di ultimissima generazione.
Cosa rappresenta il canale di distribuzione per NXP?
La distribuzione rappresenta un canale fondamentale per NXP. Il nostro settore è molto complesso e i clienti, tutti, hanno bisogno di un partner che li guidi, che li aiuti a ridurre i tempi di sviluppo dei prodotti e soprattutto a incrementare la resilienza della loro supply chain.
Capitolo sostenibilità: gli investimenti e i progetti di NXP seguono da tempo un percorso ben definito. A che punto siamo?
La sostenibilità è al primo posto nell’agenda di NXP. Siamo costantemente concentrati sullo sviluppo di soluzioni in grado di conciliare pre- stazioni elevate e consumo energetico estremamente ridotto. In questo senso, procediamo anche con acquisizioni strategiche di IP legate agli obiettivi di sostenibilità dei nostri prodotti. Nel 2022 abbiamo annunciato l’acquisizione di PLSense, strategica per lo sviluppo di soluzioni a bassissimo consumo nei microcontrollori di nuova generazione. L’approccio di sistema è fondamentale nelle soluzioni che proponiamo: ad esempio, nel settore automobilistico abbiamo soluzioni avanzate che rispondono all’elettrificazione con soluzioni per veicoli elettrici e infrastrutture pulite, sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico. Ma anche il nostro modo di fare business è orientato alla sostenibilità. A livello aziendale, abbiamo iniziato a pubblicare un rapporto annuale sulle azioni e sui risultati che l’azienda sta ottenendo in relazione agli obiettivi Esg (Environment, Social and Governance).
Potrebbe interessarti anche: