Per l’Innovation Management esiste uno standard da seguire

Si può governare l’innovazione in azienda secondo i principi e le linee guida di alcuni standard internazionali noti come ISO 56000

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innovation management Flavio Ubezio

Si è tenuta il 16 giugno la prima edizione dell’Innovation Management Forum, un momento di incontro organizzato da Flavio Ubezio, fondatore del progetto ISO56002.IT, ente riconosciuto in Italia quale precursore in materia di innovation management, strutturato secondo gli standard internazionali ISO 56000.  Al centro dell’iniziativa, il tema della gestione dell’innovazione, che si fa via via più urgente per l’industria italiana.

“Oggi governare l’innovazione in azienda richiede un processo strutturato, una organizzazione ben precisa e un orientamento strategico”, ha detto Ubezio. “La novità è che ora lo si potrà fare – e il mercato porterà sempre più in questa direzione – secondo i principi e le linee guida di alcuni standard internazionali noti come ISO 56000. Ora esistono linee guida internazionalmente riconosciute sulle quali basarsi per fare innovazione in modo efficace. Questo sta segnando l’inizio di una epoca”.

Anche nella piccola impresa l’imminente introduzione dello standard ISO 56001 faciliterà lo sviluppo della cultura dell’innovazione. “L’auspicio è che i consulenti che affiancano questo segmento importante dell’economia italiana siano in grado di veicolare il valore di tali operazioni evidenziando le potenzialità della gestione dell’innovazione in modo che non emerga solo l’aspetto di cogenza delle nuove regole”, aggiunge Ubezio.

La pubblicazione dello standard ISO 56002, avvenuta nel 2019, ha ispirato il progetto di Flavio Ubezio. Lo standard fornisce le linee guida riconosciute a livello internazionale per la progettazione e l’implementazione di sistemi di gestione dell’innovazione e ha segnato l’inizio di una nuova epoca verso una gestione strutturata dell’innovazione aziendale più trasparente e accessibile. Di fatto, ciò ha permesso di consolidare le buone pratiche di gestione strutturata dell’innovazione che si erano diffuse in azienda già da un decennio, con il grande vantaggio di averle ora codificate in un riferimento comune che premia l’approccio olistico al tema. L’esperienza sul campo a supporto delle aziende nell’implementazione di sistemi di gestione dell’innovazione e la profonda conoscenza del paradigma ISO 56002 hanno consentito a Flavio Ubezio e al suo team di diventare il punto di riferimento in Italia nella formazione e consulenza in materia di sistemi ISO 56002.

Innovation management ed esperienze a confronto

In apertura è stato affrontato il tema “Innovation management: da pratica manageriale riservata alle corporate a codice open source” con le testimonianze e le esperienze di Simone Cascioli, Head of HSE, Sustainability, Innovation di Liquigas; Federico Piutti, Innovation manager di Bormioli Pharma e Claudio Migliavacca, Head of Innovation Factory di Agos Ducato. Una seconda tavola rotonda ha visto confrontarsi i responsabili innovazione di Eurostampa, VEM Sistemi e Byologix sul tema “Le nostre eccellenze possono beneficiare di un approccio strutturato alla gestione dell’innovazione?”. Il Forum si è poi concluso con il contributo di Graziano Marcuccio, Chief Human Resources Officer di De Nora, sul tema “La nuova leadership manageriale per innovare”.


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