La mobilità elettrica è un mercato chiave per il raggiungimento dei livelli di decarbonizzazione fissati dall’Unione Europea. Per conseguire l’obiettivo, però, occorre creare una rete infrastrutturale di stazioni di ricarica diffusa e capillare.
Le aziende del comparto si stanno impegnando molto per seguire le evoluzioni del mercato, le innovazioni, adeguarsi alle normative in continuo cambiamento, e gestiscono con grande scrupolo l’approvvigionamento dei componenti più efficienti e performanti. I costi di service e i rischi di fermo impianto sono però elevati e preoccupano i costruttori di stazioni di ricarica: è quindi fondamentale per loro investire in tecnologie e prodotti evoluti che, per esempio, consentano di effettuare updgrade, ripristinare eventuali guasti da remoto e sostituire le parti usurate in tempi rapidi. Le stazioni di ricarica più performanti, infatti, sono quelle dotate di sistemi che comunicano da remoto e che, in caso di allarme o di un mal funzionamento, permettono di intervenire nell’immediato, ripristinando l’erogazione dell’elettricità senza lunghe e costose interruzioni di servizio. Anche la gestione degli acquisti dei componenti per la stazione di ricarica è un’attività critica: spesso suddivisa tra molteplici fornitori, richiede di interfacciarsi con diverse aziende produttrici di componenti e implica un grande dispendio di energie e di risorse. Non sarebbe meglio rivolgersi ad un unico produttore di componenti, con soluzioni collaudate e di elevata qualità?
Tutti i componenti da un unico fornitore
Per il mercato delle stazioni di ricarica, un nome da tenere presente è Phoenix Contact, perché è in grado di fornire componenti per qualsiasi necessità: controllori, cavi, Energy meter, prese outlet, scaricatori di tensione, switch, dispositivi di comunicazione, morsetti e connessioni, pannelli HMI, alimentatori e moduli di potenza, convertitori ecc.
Il produttore tedesco è un player riconosciuto a livello internazionale e nel 2013 ha fondato il primo centro di competenza per la mobilità elettrica:
Phoenix Contact E-mobility. L’obiettivo di questa organizzazione è sviluppare soluzioni interconnesse per una mobilità sostenibile e nel rispetto dell’ambiente, anche in collaborazione con i principali costruttori di stazioni di ricarica al mondo. Nel 2021 la società è stata anche premiata dal Chicago Athenaeum Museum per il design pratico ed elegante di un innovativo cavo di ricarica compatto in Dc, è certificata Iatf (ndr: uno standard specifico per l’industria automobilistica), ha più di 300 collaboratori nella sola sede tedesca e conta, nella filiale italiana, su un team di specialisti dedicato allo sviluppo di questo specifico mercato.
Phoenix Contact: soluzioni CHARX
Dedicata al mercato delle stazioni di ricarica è anche la gamma di soluzioni CHARX, che include tecnologie di qualità e tecnologicamente avanzate, che consentono di abbattere i costi di service. È una gamma ampia e scalabile, che si caratterizza per la combinazione dei prodotti e consente di trovare la formula più adatta alle molteplici esigenze applicative. Phoenix Contact, infatti, affianca i clienti in tutte le fasi del progetto e propone soluzioni anche personalizzate. Le soluzioni per l’E-Mobility CHARX di Phoenix Contact sono frutto di un’attenta ricerca e sviluppo dei materiali impiegati, si distinguono per l’elevata qualità e per offrire un’esperienza di ricarica del veicolo performante e affidabile. Grazie alle prese modulari con i led Rgb posti sul coperchio, uniche sul mercato, lo stato della stazione di ricarica è immediatamente visibile e intellegibile.
Un esempio di soluzioni particolarmente apprezzate sono i controllori per la ricarica in Ac e in Dc CHARX. Sono sistemi stand alone e modulari, che possono essere configurati a distanza mediante apposito software e, in caso di malfunzionamento, ripristinano l’erogazione dell’energia in pochi minuti e senza usare altri dispositivi di comunicazione. Con la semplice funzione “copia-incolla” è possibile installare il software in “automatico” su ciascun controllore, attraverso un approccio pratico, veloce e sicuro. Tutti i prodotti per l’E-mobility CHARX di Phoenix Contact sono concepiti per essere installati su guida Din, sono compatti per garantire un’efficiente e razionale gestione dello spazio all’interno del quadro e per effettuare futuri upgrade.
Il collegamento dei punti di connessione è semplificato grazie alla tecnologia Push-in, che agevola l’innesto diretto dei cavi, senza utensili. Il range di temperatura esteso ben supporta le variazioni di temperatura e i prodotti possono così essere installati in qualsiasi ambiente. Guardando ai cavi, in commercio esistono diversi costruttori che propongono connettori monoblocco. Questa tipologia di connettore non consente di effettuare la sostituzione delle sole parti guaste o usurate, bensì obbliga alla completa sostituzione dell’intero cavo, con conseguenti costi aggiuntivi. Sono preferibili soluzioni versatili, di elevata qualità, che permettono di ripristinare il servizio in pochissimo tempo, senza lunghe operazioni di manutenzione e senza lunghe attese per la consegna del nuovo componente acquistato.
A differenza dei comuni connettori presenti sul mercato, Phoenix Contact sviluppa e produce connettori per la ricarica rapida di veicoli elettrici con corrente continua (fino a 500 kW) estremamente versatili e che consentono la sostituzione delle singole parti, allo scopo di ridurre al minimo i tempi di inattività del servizio. L’operazione avviene attraverso l’uso di semplici viti, che permettono di cambiare le parti usurate/guaste con quelle nuove. Il tutto si traduce in: risparmio di denaro per l’acquisto di un nuovo cavo con connettore, riduzione dei costi di manodopera e diminuzione delle interruzioni di servizio.
Grazie ai controllori per la ricarica modulari, all’elettronica di potenza, alle licenze software e agli aggiornamenti Over The Air differenziati, la gamma dei cavi di ricarica e a tanti altri componenti presenti nell’offerta Phoenix Contact, i costruttori di stazioni di ricarica possono quindi affrontare anche i progetti più ambiziosi ed effettuare sviluppi e future espansioni di interi parchi di ricarica.