Semi, l’associazione di settore al servizio della filiera di fornitura globale di progettazione e produzione di elettronica, ha applaudito la presentazione da parte della Commissione europea della strategia europea per la resilienza idrica come un passo positivo e fondamentale per migliorare l’efficienza idrica, la resilienza e la sostenibilità in tutta Europa.
La Commissione europea ha inizialmente annunciato la strategia nel programma di lavoro della Commissione 2024 in risposta alla crescente carenza di acqua e alle gravi siccità sperimentate negli ultimi anni.
La strategia mira a fornire una tabella di marcia non legislativa per identificare potenziali misure in grado di garantire un approvvigionamento idrico sostenibile e sicuro ai cittadini europei e agli ecosistemi ambientali e industriali, con una forte attenzione all’implementazione di un approccio circolare alle pratiche di gestione idrica.
“Gli sforzi dell’industria dei semiconduttori per ridurre il consumo di acqua e implementare pratiche sostenibili sono sempre più vitali di fronte alle crescenti preoccupazioni ambientali e alla scarsità d’acqua”, ha affermato Laith Altimime, Presidente di Semi Europe.
“Continuando a innovare nelle tecnologie di gestione dell’acqua e ottimizzando l’uso dell’acqua nei processi di produzione, l’industria dei semiconduttori rimane fortemente impegnata a ottenere significative riduzioni del consumo di acqua, contribuendo così agli sforzi di sostenibilità globale”.
Per conto delle sue aziende associate, Semi Europe ha presentato la sua risposta ufficiale alla consultazione degli stakeholder della Commissione europea sulla strategia di resilienza idrica, evidenziando l’importanza strategica dell’acqua nel settore dei semiconduttori e mostrando gli sforzi in corso del settore per implementare pratiche di gestione idrica sostenibili.
Semi Europe continuerà a collaborare con i decisori politici e gli stakeholder pertinenti per creare un quadro legislativo in grado di migliorare la sostenibilità nell’intera filiera europea dei semiconduttori, preservando al contempo la competitività tecnologica.
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