Analog Devices, Inc. ha lanciato il sistema Sensinel Cardiopulmonary Management (CPM) a seguito dell’autorizzazione 510(k) da parte della Food and Drug Administration (FDA) statunitense. Il dispositivo, indossabile e compatto, è un sistema di gestione remota non invasiva che acquisisce misurazioni cardiopolmonari dai soggetti affetti da malattie croniche come l’insufficienza cardiaca. Questa è la prima autorizzazione concessa dall’FDA che l’azienda ha ricevuto nei suoi 59 anni di storia.
“Fin dalla fondazione, ADI si è concentrata nell’accelerare il lancio di novità rivoluzionarie che migliorassero la vita attraverso prodotti innovativi”, ha dichiarato Patrick O’Doherty, Senior Vice President of Digital Healthcare presso ADI. “Combinando la nostra tecnologia di rilevamento dei parametri vitali nei dispositivi wearable e l’elaborazione del segnale con algoritmi ispirati ai cardiologi per determinare con precisione lo stato di salute quotidiano di un paziente con insufficienza cardiaca, abbiamo sviluppato Sensinel CPM System. Questo prodotto innovativo service-based ha il potenziale per creare nuove opportunità di mercato green-field per diversi miliardi di dollari, migliorando al contempo l’assistenza ai pazienti, snellendo i flussi di lavoro dei medici e riducendo i costi dell’assistenza sanitaria”.
L’insufficienza cardiaca
Attualmente oltre 6 milioni di americani convivono con l’insufficienza cardiaca e si stima che questo numero salirà a quasi 8 milioni entro il 2030. L’insufficienza cardiaca costa attualmente agli americani circa 30 miliardi di dollari l’anno e si prevede un aumento fino a quasi 70 miliardi di dollari entro il 2030.¹ Circa l’80% di questi costi è dovuto all’ospedalizzazione. Altre soluzioni simili per la misura dei parametri hanno dimostrato in precedenza la capacità di ridurre i ricoveri ospedalieri. Tuttavia, queste soluzioni spesso sono invasive e/o non forniscono dati sufficientemente sensibili e specifici per avere un impatto clinico significativo. Questi dati sono fondamentali per consentire all’équipe medica di prevedere un evento con adeguato anticipo per evitare al paziente un costoso ricovero.
Il sistema Sensinel CPM di Analog Devices
Il sistema Sensinel CPM di Analog Devices è la soluzione di nuova generazione per la gestione di malattie cardiopolmonari come l’insufficienza cardiaca. È dotato di una serie di indicatori fisiologici che aiutano le équipe mediche a gestire meglio le condizioni croniche in modo precoce e remoto, oltre che preciso. I pazienti possono applicare da soli il Sensinel CPM Wearable, che indossano per soli tre-cinque minuti direttamente al loro domicilio.
Il dispositivo acquisisce quindi i dati sullo stato di salute cardiopolmonare del paziente. Questi vengono caricati automaticamente sulla piattaforma cloud Sensinel CPM di ADI tramite un collegamento cellulare (quindi senza la necessità di una connessione Internet da parte del paziente) e vengono poi ulteriormente analizzati direttamente in cloud attraverso gli algoritmi intelligenti Sensinel CPM di ADI.
“Il rilevamento precoce del cambiamento dei parametri fisiologici è fondamentale per i medici al fine di prevenire un ricovero per insufficienza cardiaca”, ha dichiarato il dottor Sean Pinney, primario di cardiologia al Mount Sinai Morningside di New York. “Il sistema Sensinel CPM di ADI è una soluzione altamente accurata, replicabile e affidabile che contribuisce a migliorare le cure predittive”.
“Nella gestione di patologie croniche come l’insufficienza cardiaca, è fondamentale adeguare in modo precoce il trattamento al fine di tenere sotto controllo la condizione, senza dover ricorrere all’ospedalizzazione. Altre soluzioni non invasive esistenti non sono sufficientemente specifiche per fornire i dati di cui un medico necessita per intervenire tempestivamente”, ha dichiarato il dottor Venu Gopinathan, ADI Fellow e Managing Director of Medical Products di ADI. “Il nostro nuovo sistema cardiopolmonare è stato progettato per inserirsi perfettamente nel flusso di lavoro dell’assistenza medica ed eseguire una serie di misurazioni dei parametri fisiologici che consentano alle équipe di prendere decisioni cliniche tempestive, senza sottoporle a un sovraccarico di informazioni”.