Omron ha recentemente messo a punto tre nuove soluzioni a sensore basate su tecnologia Mems, adatte al monitoraggio degli ambienti e utili in applicazioni di smart home.
La prima è la versione ultragrandangolare a 32×32 elementi dei sensori termici Mems D6T, che opera in un campo di rilevamento di 90 gradi quadrati e può quindi includere un’ampia area, come ad esempio un’intera stanza, da un singolo punto.
La seconda è il sensore ambientale multifunzione 2JCE, disponibile per la prima volta in formato Usb, con dimensioni di 14,9 x 29,1 x 7,0 mm, in grado di monitorare temperatura, umidità, luce, pressione barometrica, rumore, attività sismica e qualità dell’aria (gas voc). Il sensore può accumulare dati per una durata di circa tre mesi (sulla base di una frequenza di una comunicazione ogni cinque minuti) e connettersi con più dispositivi via bluetooth 5.0.
La terza è rappresentata dalla seconda generazione del modulo integrato Human Vision Components HVC-P2, che offre una velocità di riconoscimento 10 volte superiore a quella del suo predecessore. Il modulo, che include una fotocamera e una piattaforma di elaborazione immagini, è dotato di dieci funzioni di rilevamento delle immagini che includono rilevamento del corpo, riconoscimento facciale, rilevamento delle mani, stima dell’età, del genere e dello stato d’animo. I risultati possono essere visualizzati tramite un’interfaccia UART o USB.