Le termocamere non raffreddate o bolometriche sono diventate strumenti indispensabili in ambito edile e manutentivo, ma la termografia è in grado di fornire un importante supporto anche alla scienza e alla ricerca. Le termocamere utilizzate per questo tipo di applicazioni sono più complesse e dotate anche di sensori raffreddati: Teledyne FLIR, a partire dal 27 settembre, darà il via a una serie di webinar gratuiti in lingua inglese, in cinque sessioni, dal titolo “5 cose da sapere sui sensori IR per la ricerca” per illustrare i vantaggi dell’imaging termico applicato al campo scientifico.
Durante le sessioni verrà spiegato come i sensori – sia raffreddati che bolometrici – siano realizzati per scopi simili (ossia per la misurazione dell’energia termica nella gamma dell’infrarosso) ma che, sebbene l’obiettivo sia il medesimo, l’architettura di ciascun sensore porti a prestazioni molto diverse, talvolta uniche, ed è proprio questo a determinare la scelta di una termocamera raffreddata o bolometrica.
Il primo appuntamento è martedì 27 settembre alle ore 15 con il tema “Velocità”: in tre quarti d’ora i partecipanti apprenderanno quali sono le differenze tra i singoli sensori IR, i circuiti integrati di lettura, i tempi di integrazione, i frame rate e le applicazioni ad alta velocità.
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Risoluzione spaziale, sensibilità termica, opzioni di filtraggio spettrale e sincronizzazione saranno gli argomenti degli altri quattro webinar. Nel dettaglio:
- Risoluzione spaziale: differenze tra sensori, risoluzioni degli FPA, ottiche, distanze e dimensioni dello spot, disco di Airy, applicazioni in microscopia e misurazioni a lunga distanza.
- Sensibilità: differenze tra sensori, legge di Planck, temperature di lettura, rumore, applicazioni termiche transitorie, applicazioni a bassa energia.
- Filtri spettrali: differenze tra sensori, spettro elettromagnetico, ottimizzazione e regolazione del sensore, tipi di filtri e relative applicazioni (misurazione attraverso il vetro, filtro a densità neutra, CO2, ecc.).
- Sincronizzazione: differenze tra sensori e termocamere.
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