Prospettive economiche e scenari per l’industria elettronica alla luce della ripresa post-pandemica e della guerra in Ucraina: questo il tema affrontato nella conferenza “Industria Elettronica Italiana – costruiamo il futuro del paese”, organizzata da Arrow Electronics all’interno dell’Arrow Electronics World tenutosi a Parma lo scorso 14 giugno.
Sul palco, Ilaria Sangalli (Direzione studi e ricerche di Intesa San Paolo) accompagnata da Luciano Pini (Presidente ANIE Componenti Elettronici e Sales Director presso STMicroelectronics), Federica Guidi (Presidente ANIE Energia e AD di Ducati Energia) e Alberto Pinori (Presidente di ANIE Rinnovabili e General Manager di Fronius).
Parlando di industria elettronica italiana, alla preoccupazione dell’insufficienza di impianti e materiali si contrappone una forte spinta sugli investimenti e un rinnovato reshoring delle produzioni, che colloca l’elettronica tra i settori più dinamici e con una forte crescita di fatturato nei prossimi anni. Al centro dello sviluppo del settore ci sono le sfide green dell’elettrificazione e delle rinnovabili, fondamentali per superare la crisi dei combustibili e dello stato di salute del pianeta.
E poi c’è la digitalizzazione, che mostra ancora grandi opportunità di sviluppo nell’innesco della trasformazione “bottom up” basata su prodotti esplicitamente progettati per la “servitization”.
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