Una microgrid al litio in Cambogia con GPBM Industry

In Cambogia è stata progettata la prima soluzione al mondo di microgrid DC smart con il sistema di energy storage al litio di GPBM

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GPBM Microgrid Illuminazione

Le microgrid stanno acquisendo un ruolo sempre più rilevante grazie a numerosi fattori. La loro espansione viene principalmente localizzata nei Paesi in via di sviluppo, specialmente nelle zone rurali e in altre aree remote per le quali risulta difficoltoso o particolarmente oneroso l’allacciamento alla rete elettrica tradizionale: qui l’adozione delle microgrid rappresenta il modo più rapido e conveniente per disporre di una fonte energetica, poiché non è necessaria l’installazione di un sistema complesso di trasmissione e distribuzione energetica tradizionale. È necessario considerare anche che gran parte dei sistemi di microgrid sfruttano le energie rinnovabili e ciò rappresenta un altro vantaggio i termini di impatto ambientale. Non meno importante è la qualità dell’energia fornita attraverso la rete tradizionale; spesso ci si trova in presenza di reti non efficienti, vetuste come anche una fornitura di cattiva qualità o instabile. Per ultimo, le tecnologie di ultima generazione riguardanti le soluzioni di energy storage permettono sempre più una gestione dell’energia ottimale.

Microgrid DC vs Microgrid AC

Gli ultimi progressi tecnologici hanno permesso ai fornitori di energia di dislocare microgrid DC distribuite a una frazione del costo rispetto alle tradizionali microgrid AC. GPBM è scesa in campo con la propria esperienza aderendo a un progetto volto alla creazione della prima soluzione di microgrid DC smart al mondo che sfrutta il sistema di energy storage al litio. Il progetto, il cui completamento è previsto per il 2023, è gestito da GPBM Nordic ed EXO Industry con il supporto della tecnologia microgrid DC di Okra Solar. Sarà in grado di fornire energia pulita a 1.200 persone situate in zone remote della Cambogia e si stima che con questa soluzione sarà possibile la riduzione di 981 tonnellate di CO2 durante i 20 anni di vita del progetto.

Luca Negri, Country Manager di GPBM Italy ha commentato: “Questo progetto è estremamente significativo, poiché oggi il crescente fabbisogno energetico è una questione che pone molti interrogativi. Il progetto della microgrid al litio aprirà senz’altro nuove possibilità di applicazione non soltanto in luoghi remoti ma anche nei territori più urbanizzati. Lo sviluppo delle microgrid autonome è uno degli argomenti in cui GPBM Italy crede fermamente, impegnandosi quotidianamente per sviluppare sistemi sempre più performanti. Non è più possibile attendere l’evolversi degli eventi, occorre agire proponendo seriamente fonti energetiche alternative. Sappiamo bene che queste soluzioni da sole non potranno coprire l’intero fabbisogno, ma la loro diffusione capillare sarà in grado di ridisegnare in modo molto meno preoccupante gli scenari futuri dell’energia”.


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