Vicor è stata tra i protagonisti del World Congress Experience (WCX™), evento globale di ingegneria automobilistica, tenutosi a Detroit dal 5 al 7 aprile.
Mentre l’industria automobilistica si muove con decisione nella direzione dei veicoli completamente elettrici, gli ingegneri che progettano i sistemi di potenza sono impegnati nel trovare un modo per progettare reti di erogazione di potenze significativamente più elevate: i veicoli elettrici richiedono una potenza elettrica fino a 20 volte superiore rispetto a un veicolo tradizionale con motore a combustione interna, quindi un aumento di dimensioni e peso proporzionale per l’elettronica di potenza. Ecco perché entrano in gioco i moduli di potenza Vicor, che aiutano gli ingegneri a creare reti di erogazione di potenza ad alta densità per EV, PHEV, HEV e Bev, che risultano leggere, efficienti e offrono una piattaforma facilmente scalabile.
Affrontando i tre argomenti principali dell’elettrificazione, le presentazioni di Vicor hanno riguardato le soluzioni modulari innovative che semplificano la progettazione del sistema di potenza e ne aumentano la scalabilità e la flessibilità. In particolare, il focus è stato su:
- l’architettura di potenza innovativa che sostituisce la batteria da 12 V con una “batteria virtuale”, risparmiando spazio e peso e sostituendo la tecnologia precedente;
- i moduli ad alta densità di potenza combinati con architetture di potenza innovative, che offrono flessibilità di progettazione, scalabilità e risparmio di spazio per lo sviluppo dei veicoli elettrici;
- la ricarica a bordo, utilizzando moduli di alimentazione compatti e bidirezionali, per risolvere il problema di incompatibilità della stazione di ricarica da 400 V per le batterie primarie a tensione più elevata (800 V).
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